GIORDANO BRUNO. Una volgare filosofia - Emiliano Ventura - DM, 9

di Emiliano Ventura

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    Prezzo: € 25.00
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    Descrizione:

    Con prefazione di Guido del Giudice

    In 8°, bross. edit. con bandelle, 285  pp.

    Anbstract:
    La vicenda e il pensiero di Giordano Bruno sono la testimonianza più autentica e originaria della filosofia come sfida, avventura e agone; in contrasto con la storia della filosofia italiana che ha una sua ‘attitudine’ o vocazione civile. Il Nolano vive e ha vissuto la filosofia come conflitto aperto e costante, ha subito l’esilio dalla sua comunità, cosa che lo rende il più europeo dei filosofi. Si è nutrito dei pensatori europei che ha incontrato e studiato, ha reso il suo pensiero nelle forme più popolari, la lingua volgare italiana e il teatro; quelle forme e modalità che Remo Bodei definisce ‘ragione impura’ e che definiscono la ‘differenza italiana’ della filosofia. Il suo pensiero parte dall’Italia e si nutre di Europa per essere poi rielaborato da altri pensatori europei. I filosofi e la politica dell’Italia post unitaria, retorica e autocelebrante, vedranno in lui uno degli artefici del pensiero europeo. La ‘rivoluzione’ di Bruno, la più importante, non va ricondotta al sostegno dato all’eliocentrismo, che verrà poi attestato nel corso del secolo seguente, ma alla visione dell’uomo eccentrico messa in evidenza nello scritto. In un’ottica antiumanistica e antirinascimentale Bruno aveva sottratto all’uomo il ruolo di creatura privilegiata e centrale, aveva fatto crollare l’antropocentrismo (sarebbe meglio dire antropocentrismo europeo) che avrebbe poi condotto l’uomo alle tragedie della schiavitù, del colonialismo, fino ai pogrom e ai campi di sterminio. Forse tanto volgare non è questa filosofia, così come a volte è stata fatta passare, e se anche lo fosse è nella natura stessa della filosofia, come dice Mario Perniola, essere a suo agio sul trono di Marco Aurelio e nei panni luridi di Diogene.


    INDICE

    Introduzione di Guido Del Giudice pag
    Nota al testo pag

    Capitolo I.
    I. 1. Da eretico a simbolo del libero pensiero 
    I. 2. Lo spaccio del bestione trionfante di A.Tilgher 

    Capitolo II.
    II.1. Da martire del libero pensiero a mago ermetico 
    II.2. Arte della memoria e logica fantastica 

    Capitolo III.
    III.1. Da mago ermetico a scienziato 
    III.2. L’infinito e la sua ontologia 
    III.3. Filosofia della scienza, fisica e metafisica 

    Capitolo IV.
    IV.1. Asini riformatori e furiosi eroici 
    IV.2. Atteone e Bruno, tra cacciatori e prede 

    Capitolo V.
    V.1. Commedie filosofiche e giullari 
    V.2. Bruno e le influenze sul teatro di Shakespeare 
    V.3. Sogno di un mattino di mezzo asino 

    Capitolo VI.
    VI.1. L’uomo eccentrico 
    VI.2. L’anima e l’animale 

    Capitolo VII.
    VII.1 La filosofia in teatro Il Candelaio 
    VII.2 La comunicazione filosofica 

    Capitolo VIII.
    VIII.1 La ‘differenza italiana’  
    VIII.2 Bruno nell’Italian Theory 

    Capitolo IX.
    IX.1 Bruno e la ‘teologia politica’ 
    IX.2 La legittimità del moderno 


    Capitolo X.
    X.1 Osservazioni conclusive 
    X.2 Ritratto 
    X.3 Contro testimonianza 

    Bibliografia
         
    Autore:
    Emiliano Ventura è responsabile scientifico della Fondazione Mario Luzi e dell’omonimo Premio Internazionale. Sta conseguendo il Dottorato di Ricerca in Filosofia (bioetica) presso la Pontificia Università Lateranense.
    Sul filosofo di Nola ha pubblicato il saggio Giordano Bruno La divina eresia (2009). Sul poeta Mario Luzi: Mario Luzi. La poesia in teatro (2010), e ha curato l’inedito Mario Luzi Seminario sul teatro (2012). È uno degli autori di Montale Luzi Pasolini, Questo nostro Novecento (2013) e di Elio Fiore Mario Luzi Le allucinate verità, Fondazione Mario Luzi (2016).
    Per le edizioni Arbor Sapientiae ha pubblicato il testo I Templari storia di complotti errori e terrorismo (2014), La via della spada Honjo Masamune Excalibur (2015), è uno dei curatori di Sergio Corazzini. Tutte le poesie (Arbor Sapientiae e Fondazione Mario Luzi Editore).
    È autore dei dieci numeri della collana Il teatro della salute per le edizioni Ministero della Salute con il quale collabora da anni. Suoi saggi di critica letteraria e di filosofia sono pubblicati da Rivista di Studi Italiani e da Scienze e Ricerche. Si occupa di comunicazione e formazione.
     

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