Pasticceria alla Napoletana. Storia, tradizioni e 200 facili ricette di dolci, gelati, confetture e liquori - Biblioteca napoletana Vol. XXXV

di LEJLA MANCUSI SORRENTINO

invia la pagina per emailcondividi su Facebookcondividi su Twitter
  • Prezzo: € 35.00
    Aggiungi Carrello

    Descrizione:

    Pasticceria
    alla Napoletana
    storia, tradizioni e 200 facili ricette di
    dolci, gelati, confetture e liquori
    Volume in 8° (cm. 17,5 x 24,5), 192 pagine
    con 16 tavole tratte da antiche stampe.


    Edizione su carta pesante in elegante astuccio
    rigido figurato


    Siamo tutti golosi, è inutile cercare di negarlo, e più si va
    avanti negli anni più amiamo i dolci, del resto è anche difficile
    difendersi dalle tentazioni che sono un continuo attacco
    ai propositi di moderazione. E’ però forse una battaglia inutile
    perché i dolci sono alimenti al pari degli altri e possono
    essere inseriti in modo corretto nell’alimentazione, in alternativa
    ad altri cibi e nel rispetto dell’apporto quotidiano di
    calorie. Vale a dire si può mangiare il dolce, si abolisce un
    altro alimento e la dieta è salva!

    Il libro inizia con un breve excursus dell’evoluzione della
    pasticceria nelle varie epoche, dall’antichità ai giorni nostri.
    Alcuni avvenimenti di portata mondiale, come l’arrivo del
    cioccolato e della vaniglia dal Nuovo Mondo nel XVI secolo
    e la scoperta dello zucchero di barbabietola che dette un
    impulso decisivo all’industria dolciaria hanno rivoluzionato
    il concetto stesso di pasticceria modificandone profondamente
    la struttura.

    Il resto del volume è dedicato alla descrizione semplice e sintetica
    del modo di realizzare in casa oltre centocinquanta tra
    torte, dolci e altre golositĂ , venticinque tra gelati e sorbetti,
    piĂą di venti confetture e altrettanti liquori, con un capitolo
    dedicato alle preparazioni di base indispensabili per chi
    voglia accostarsi alla pasticceria. In occasione di una festa
    familiare o se si ricevono a casa parenti e amici c’è il piacere
    di mostrare la propria abilitĂ  ai fornelli, e quando alla fine
    arriva a tavola il dolce accompagnato dal liquorino, il trionfo
    è assicurato ed è una vera soddisfazione potersi vantare di
    averlo preparato personalmente.

    Nel libro, come evidenziato dal titolo, oltre ai dolci tipici
    napoletani, che per tradizione scandiscono le ricorrenze
    festive, sono inclusi anche quelli abitualmente presenti sulle
    tavole napoletane, come le varie Crostate, il Millefoglie, la
    Torta Paradiso, i Dolci di frutta e tanti altri che appartengono
    alla pasticceria universale e formano il patrimonio classico
    dell’arte dolciaria diffusa in tutto il mondo.

    L’autrice, appassionata ricercatrice di storie e curiosità, non
    si limita a fornire ricette, ma di molti dolci indica l’inventore,
    vero o presunto, racconta l’origine o la leggenda tramandata
    da secoli, e condisce il tutto con qualche proverbio
    napoletano, espressione della filosofia popolare capace di
    cogliere con ironia l’essenza delle cose.