I cimiteri tardoantichi e altomedievali della Puglia settentrionale. Valle del basso Ofanto, Tavoliere, Gargano (Monumenti di AntichitĂ Cristiana 15) - Anna CAMPESE SIMONE
di Anna CAMPESE SIMONE
- Anno Edizione:
- 2003
- Collana/Rivista:
- Monumenti di Antichità Cristiana
- Casa Editrice:
- PIAC - Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana - Roma
- Argomento:
- Archeologia paleocristiana
- ISBN:
- 88-85991-32-7
Descrizione:
Sotto veste di catalogo questo libro è il risultato del lavoro di anni sull’organizzazione dello spazio funerario nella Puglia settentrionale fra IV e IX secolo e del suo rapporto di interdipendenza con lo spazio abitato, rapporto nel quale l’uso dello spazio cristiano ebbe un ruolo non trascurabile. Il volume consta di tre parti: la prima delinea il quadro storico e topografico della regione, così come il quadro geologico ed ambientale, la seconda coincide col catalogo delle singole aree funerarie articolato in tre subregioni, la terza, riguardante il quadro di sintesi, sottolinea gli elementi di graduale trasformazione e continuità riscontrati nell’evoluzione dal cimitero paleocristiano a quello parrocchiale. Gli elementi di novità sono costituiti dal congruo numero di cimiteri inediti, ma anche da contesti urbani e suburbani ben conosciuti sui quali l’A. fornisce nuove interpretazioni.
465 pagine, 2 tavole , molte illustrazioni
This book, organised like a catalogue, is about the relationship between burial space and living space in Northern Apulia between the IVth and the IXth century A. D. and shows how the Christian church played a leading rĂ´le in making them interdependent. The book is in three parts. The first provides detailed information on the ancient historical and topographical background of the province and alsoon the state of the roads and the geology. The second part contains a catalogue of cemeteries, divided into three subregions. The third part draws mature conclusions regarding items of continuity and gradual transformations of these areas from paleochristian cimiteries to those of parishes. The volume is remarkable for the number of previously unpublished cemeteries and for new interpretations given about well-known urban backgrounds.
465 pages, 2 plates, many illustrations