L'arrivo nel Regno di Napoli
Stampe disegni acquarelli e ricordi di viaggio
da Terracina a Gaeta e al Garigliano
di
Lucio Fino
Descrizione:
Volume in 4° (cm. 25 x 35), oltre 250 pagine corredate di ca. 190
splendide tavole a colori di rarissime stampe, acquarelli, gouaches e
disegni che riproducono antiche piante "a volo d’uccello", vedute,
scorci di paesaggi, resti archeologici, chiese, monumenti e suggestivi
costumi popolari.
Pregiata edizione su carta pesante, legatura editoriale tutta tela con
sovracoperta e astuccio rigido telato.
Quest’opera di Lucio Fino, di piacevole lettura oltre che di gran valore
scientifico, è stata condotta (in anni di lavoro) sullo studio di antiche guide,
diari e descrizioni di viaggiatori, libri figurati, atlanti, e raccolte di disegni o
d’incisioni e di litografie e altro materiale oggi sempre più raro e introvabile.
Essa si compone di cinque capitoli: Testimonianze di eruditi e pellegrini del
'500; Viaggiatori e Vedutisti del Seicento; Ritratti di città scritti e dipinti nel
Settecento; L'Ottocento...; I Vedutisti della Scuola di Posillipo; che
abbracciano quattro secoli di descrizioni, viaggi, cultura, curiosità, costume.
L'apparato iconografico, in parte inedito, consente di ammirare e confrontare un insieme assolutamente unico di immagini dell'ampio territorio
che in passato segnava l’ingresso nel Regno di Napoli, da Terracina, Fondi, Itri, Gaeta, Mola di Gaeta e Minturno fino al Garigliano. Si va dalla
curiose rappresentazioni cartografiche (più o meno realistiche) disegnate e incise tra il ’500 e il '600, alle splendide vedute di celebri artisti come
Hackert, Ducros o Gigante, fino agli schizzi e le ingenue rappresentazioni di alcuni tra gli stessi viaggiatori, come Andersen o Ruskin, tutti uniti dal
comune desiderio di fornire una testimonianza letteraria o iconografica di quanto da loro visto e ammirato.