Rilegare i periodici - Gabriella Poppi, Maria Letizia Putti
di
- Anno Edizione:
- 1998
- Casa Editrice:
- AIB - Associazione Italiana Biblioteche
- Argomento:
- Bibliografia, Biblioteconomia e Bibliologia
Descrizione:
Premessa
«Nell'ambito della conservazione del materiale periodico su supporto carataceo, specialmente in una biblioteca scientifica, la rilegatura costutuisce tuttora lo strumento d'elezione per preservare i periodici dal deterioramento e, nello stesso tempo, consentirne un accesso facile e immaediato anche dopo tempi relativamente lunghi di deposito. In tal modo si agevola inoltre l'attività di controllo e di revisione delle collezioni esistenti in biblioteca.
Pur senza disconoscere a priori le potenzialità di nuove forme alternative di conservazione e deposito e segnatamente di quelle a matrice elettronica, l'attenzione viene qui focalizzata sulle "rilegature" nell'accezione più tradizionale e funzionale del termine. Rilegare non è semplicemente dar corpo ad un volume, risanare eventuali deterioramenti minimi o, nel caso di periodici, unire insieme in mdoo standardizzato un numero più o meno grande di fascicoli. Rilegare è, invece, un'operazione complessa e responsabile che, proprio perché destinata a dare frutti nel tempo, deve tener conto, oltre che del processo operativo propriamente detto, anche di una molteplicità di variabili che possono non essere opportunamente valutate da chi non abbia maturato esperienze in materia».