Piero Manzoni
di
Germano Celant
Descrizione:
Le circa 250 opere esposte documentano l’attività di Piero Manzoni, partendo dai catrami del 1956-57, per passare dal 1958 agli Achrome (in francese, incolore), nei quali l’utilizzo di materiali inediti in pittura si unisce alla ricerca di rigorose strutture formali, mentre scorre parallela la sua produzione di oggetti che coinvolgono la fisicità del corpo umano, come i Fiati d’artista e le scatolette di Merda d’artista. Il percorso espositivo è arricchito con la presentazione del contesto storico-artistico internazionale in cui Manzoni si è trovato ad operare e con cui si è confrontato, mettendo così in evidenza il suo determinante contributo.
Pagine totali: 396
Illustrazioni totali: 220
Illustrazioni a colori: 220
Formato: 24x28
Legatura: cartonato con sovraccoperta
Luogo mostra: Napoli, MADRE -Museo d’arte contemporanea Donna Regina, 20 maggio-24 settembre 2007