GOBETTI E IL FUTURISMO. Un'antologia di scritti con gli indici completi della "Rivoluzione liberale" - Biblioteca delle avanguardie;
di Piero Gobetti
- Anno Edizione:
- 2008
- Collana/Rivista:
- Biblioteca delle avanguardie
- Casa Editrice:
- Biblioteca di Orfeo - Roma
- Argomento:
- Letteratura e linguistica
- ISBN:
- 978-88-95310-10-7
Descrizione:
Ripubblicazione di alcuni scritti di e su Gobetti (a firma di Togliatti, Gramsci ed Einaudi) legati al fenomeno delle avanguardie ed al loro legame con il nascente totalitarismo fascista.
Il volume è arricchito dagli indici generali, sia tematici che per autori (con una tavola degli pseudonimi) e dagli indici delle varie annate e numeri de "La Rivoluzione Liberale"
La figura di Piero Gobetti, meteora intellettuale di straordinario e fugace splendore, è certo ad un tempo centrale ed eccezionale nel panorama italiano degli anni che videro la nascita e rapida affermazione del Fascismo. Centrale per l’aver saputo raccogliere intorno alle sue iniziative tutta, si può dire, l’intelighentzia antifascista (fosse essa liberale, socialista o cattolica) ed averne in qualche modo coordinata la voce al suo disegno di liberale (e libertario) convinto.
Abbiamo qui raccolto non solo i testi di Gobetti nei quali Marinetti personalmente e il Futurismo sono esaminati ma anche quelli nei quali Gobetti tocca temi, persone, circostanze, che al Futurismo si connettono.
Il metodo critico di Gobetti era fondato sull’intransigenza morale e su un forte attacco al moderatismo politico; almeno per quest’ultimo aspetto l’interesse per il Futurismo non poté mancare di accendersi, anche per le perplessità sulla ‘modernità’ che per entrambi (Gobetti e Marinetti) pur nella diversità delle posizioni, non poteva ritenersi un fatto acquisito, ma un processo faticoso e necessitante continuo nuovo alimento.
A questo materiale abbiamo aggiunto gli indici completi della “Rivoluzione Liberale” (in tutte le annate della rivista: per titoli e per autori e pseudonimi) per evidenziare la vastità e la qualità della collaborazione che Gobetti riuscì ad ottenere: il che ben spiega perché egli -pur nella modestia dei mezzi- fosse avvertito dal regime come un pericoloso avversario da stroncare.
La figura di Piero Gobetti, meteora intellettuale di straordinario e fugace splendore, è certo ad un tempo centrale ed eccezionale nel panorama italiano degli anni che videro la nascita e rapida affermazione del Fascismo. Centrale per l'aver saputo raccogliere intorno alle sue iniziative tutta, si può dire, l'intelighentzia antifascista (fosse essa liberale, socialista o cattolica) ed averne in qualche modo coordinata la voce al suo disegno di liberale (e libertario) convinto.