Teate. Il disegno della città - a cura di Carlo Mezzetti - Cartella in folio con tavole
di Carlo Mezzetti
- Anno Edizione:
- 2008
- Collana/Rivista:
- Rendiconti delle Adunanze Solenni
- Casa Editrice:
- Kappa Edizioni di Architettura e Psicologia - Roma
- Argomento:
- Architettura e storia dell'architettura
- ISBN:
- 9788878909182
Prezzo: € 70.00
Descrizione:
Grande cartella con nastro, f.to in folio, 130 p., ill.,
peso 8 kg
L’atlante TEATE - il disegno di una città è stato realizzato dalla Fondazione Carichieti in collaborazione con la Facoltà di Architettura e la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara e la Soprintendenza per i Beni Archeologici per l’Abruzzo di Chieti.
L’imponente progetto, coordinato dal Prof. Carlo Mezzetti del Dipartimento di Scienze, Storia dell’Architettura, Restauro e Rappresentazione dell’Università “G. d’Annunzio”, consiste in un lavoro di rilevamento architettonico integrato, unico nel suo genere, che ha riguardato corso Marrucino, asse portante del tessuto urbano, le piazze contermini e le emergenze architettoniche più significative ricadenti sulle principali vie cittadine e che si pone come propedeutico alla revisione degli strumenti urbanistici per il centro storico di Chieti.
peso 8 kg
L’atlante TEATE - il disegno di una città è stato realizzato dalla Fondazione Carichieti in collaborazione con la Facoltà di Architettura e la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara e la Soprintendenza per i Beni Archeologici per l’Abruzzo di Chieti.
L’imponente progetto, coordinato dal Prof. Carlo Mezzetti del Dipartimento di Scienze, Storia dell’Architettura, Restauro e Rappresentazione dell’Università “G. d’Annunzio”, consiste in un lavoro di rilevamento architettonico integrato, unico nel suo genere, che ha riguardato corso Marrucino, asse portante del tessuto urbano, le piazze contermini e le emergenze architettoniche più significative ricadenti sulle principali vie cittadine e che si pone come propedeutico alla revisione degli strumenti urbanistici per il centro storico di Chieti.