Figure astratte - Esperienze internazionali della pittura aniconica - Giovanni Maria Accame
di Giovanni Maria Accame
- Anno Edizione:
- 2001
- Casa Editrice:
- Campisano Editore - Roma
- Argomento:
- Arte e storia dell'arte
- ISBN:
- 978-88-88168-03-6
Descrizione:
23 x 30 cm
L'opera
Le figure astratte non sono il contrario della realtà che ci circonda, ma ne sono il risvolto e la profondità, così inizia il saggio di G. M. Accame che ci ricorda anche di come spesso definiamo astratta la figura che non conosciamo. Il volume, che presenta un’ampia scelta di artisti a livello internazionale, è sia una riflessione storica sulle attuali esperienze della pittura aniconica, sia un saggio teorico sulle problematiche che questa pittura propone. La lettura ci conduce a stabilire un dialogo più attento, anche inedito, con le figure proposte da questi artisti. Figure appartenenti a una dinamica creativa complessa, a più dimensioni, sollecitate dalle attuali strategie conoscitive che affermano la pluralità delle direzioni e il loro continuo incrociarsi. Il libro è poi corredato da un’antologia critica e da una vasta bibliografia sull’argomento.
Autori e argomenti dei contenuti critici
Mario Bertoni approfondisce il tema del rapporto tra astrazione e tempo, Claudio Cerritelli svolge un’indagine sulle ricerche dei giovani pittori, Francesco Tedeschi avanza alcuni spunti per un dialogo tra pittura e spazio.
Sommario
Figure astratte, Giovanni Maria Accame - Astrazione e tempo, Mario Bertoni - Volontà di pittura, Claudio Cerritelli - “Essere nel quadro”: spunti per un dialogo fra pittura e spazio, Francesco Tedeschi - Gli artisti e le opere - Antologia critica - Bibliografia, a cura di G.M. Accame e C. Fumagalli