Il Municipium di Forum Fulvii. Le vicende storiche, la forma urbana, la cultura materiale - Alberto Carlevaris

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    Descrizione:


    Collana: Studi e ricerche sulla Gallia Cisalpina, 30


    Formato: 21,5x28
    Pagine: 476




    Sommario:

    Premessa

    I. INQUADRAMENTO STORICO DI FORUM FULVII
    I.1 La romanizzazione della Cisalpina occidentale: il contesto storico
    I.2 Forme di popolamento e riorganizzazione del territorio in epoca romana
    I.2.1 Deduzioni coloniarie e assegnazioni viritane
    I.2.2 Pagi e vici
    I.2.3 Fora e conciliabula
    I.3 l municipium di Forum Fulvii: fonti storiche ed epigrafiche
    I.3.1 Un’identificazione problematica
    I.3.2 Villa del Foro in epoca pre e protostorica
    I.3.3 L’istituzione di Forum Fulvii e l’epoca romana
    I.3.4 Il municipium in epoca tardo-antica e alto-medievale
    I.3.5 La riscoperta del sito

    II. IL MUNICIPIUM DI FORUM FULVII
    II.1 L’impianto urbano: linee generali
    II.1.1 Il decumano e il cardine massimo
    II.1.2 Le tracce dell’antico sistema viario urbano
    II.1.3 Le sopravvivenze negli orientamenti moderni
    II.1.4 La griglia urbana e i limiti dell’abitato
    II.2 Le strutture residenziali
    II.2.1 La domus di via della Rocca
    II.2.2 1992-1996: i ritrovamenti in via della Rocca e via dei Goglini
    II.2.3 La contestualizzazione dei ritrovamenti più recenti
    II.2.4 Osservazioni conclusive
    II.3 Le strutture artigianali
    II.3.1 Le strutture produttive lungo la via Fulvia
    II.3.2 Le strutture produttive in via della Rocca
    II.3.3 Strada Rosta: una fornace per laterizi
    II.3.4 La documentazione materiale
    II.3.5 Osservazioni conclusive: l’economia di Forum Fulvii
    II.4 Le strutture e gli spazi pubblici
    II.4.1 Lo stato attuale delle conoscenze
    II.4.2 Alcune ipotesi sullo spazio forense
    II.4.3 Osservazioni conclusive
    II.5 Le necropoli
    II.5.1 La necropoli sud-orientale: caratteri generali
    II.5.2 Il rapporto spaziale con l’abitato e con il sistema viario urbano
    II.5.3 Recinti, stele e monumenti funerari
    II.5.4 Tracce di raggruppamenti interni e criteri deposizionali
    II.5.5 Caratteristiche generali dei corredi
    II.5.6 La cronologia delle sepolture
    II.5.7 Le sepolture lungo la via Fulvia
    II.6 La frequentazione tardo-antica e alto-medievale
    II.6.1 Le testimonianze storico-letterarie
    II.6.2 Le testimonianze archeologiche: le strutture
    II.6.3 Le testimonianze archeologiche: i materiali
    II.6.4 Le testimonianze archeologiche: resti di una possibile sepoltura
    II.6.5 Osservazioni conclusive

    III. LA DOCUMENTAZIONE MATERIALE
    III.1 Premessa metodologica: organizzazione del materiale, raccolta e prima elaborazione dei dati
    III.2 Le classi di materiale
    III.2.1 La ceramica a vernice nera
    III.2.1.1 Le coppe
    III.2.1.2 Le patere
    III.2.1.3 I fondi di patera
    III.2.1.4 Le forme chiuse
    III.2.2 La terra sigillata
    III.2.2.1 La terra sigillata italica e nord-italica: le coppe
    III.2.2.2 La terra sigillata italica e nord-italica: le patere
    III.2.2.3 La terra sigillata italica e nord-italica: i fondi bollati
    III.2.2.4 La terra sigillata italica e nord-italica: i bolli di difficile interpretazione e anepigrafi
    III.2.2.5 La terra sigillata gallica
    III.2.2.6 La terra sigillata africana
    III.2.2.7 La terra sigillata: le produzioni tarde
    III.2.3 La ceramica a pareti sottili
    III.2.3.1 I bicchieri
    III.2.3.2 I bicchieri “tipo ACO”
    III.2.3.3 I boccalini
    III.2.3.4 Le ollette
    III.2.3.5 Le coppe
    III.2.3.6 Le forme indefinite
    III.2.4 La ceramica comune
    III.2.4.1 Forma A – Le olle in ceramica refrattaria
    III.2.4.1.1 Olle con orlo sagomato
    III.2.4.1.2 Olle con orlo ribattuto
    III.2.4.1.3 Olle con orlo diverso
    III.2.4.2 Forma B – I caccabi
    III.2.4.3 Forma C – I tegami
    III.2.4.3.1 Legami in ceramica refrattaria
    III.2.4.3.2 Legami a ingobbio rosso interno
    III.2.4.4 Forma D – Le olle in ceramica depurata e semidepurata
    III.2.4.5 Forma E – Le coppe
    III.2.4.6 Forma F – I pocula
    III.2.4.7 Forma G – I vasi da mescita: le brocche
    III.2.4.8 Forma H – I vasi da mescita: le olpai
    III.2.4.9 Forma I – I coperchi e le ciotole-coperchio
    III.2.4.10 Forma L – I bacili, i clibani e i mortaria
    III.2.4.11 Forma M – Le coppe su piede e i vasi con orlo decorato
    III.2.4.12 Forma N – I vasi per la preparazione degli alimenti
    III.2.4.13 Forma O – I vasi per la dispensa
    III.2.4.14 Forma P – I contenitori per la cosmesi
    III.2.5 Le anfore
    III.2.5.1 Le produzioni italiche
    III.2.5.2 Le produzioni italiche e provinciali
    III.2.5.3 Le produzioni iberiche
    III.2.5.4 Le produzioni galliche
    III.2.5.5 Le produzioni orientali
    III.2.5.6 e produzioni africane
    III.2.5.7 Gli anforischi
    III.2.6 I tappi d’anfora
    III.2.7 La ceramica invetriata
    III.2.8 Le lucerne
    III.2.9 I reperti vitrei
    III.2.9.1  I balsamari
    III.2.9.2 Le forme aperte
    III.2.9.3 Le forme chiuse
    III.2.9.4 Le forme incerte
    III.2.9.5 Varia
    III.2.9.6 I reperti in pasta vitrea
    III.2.10 I reperti metallici
    III.2.10.1 Strumenti da toeletta e da chirurgia
    III.2.10.2 L’instrumentum domesticum
    III.2.10.3 Gli elementi del mobilio
    III.2.10.4 Strumentazione varia
    III.2.10.5 Gli oggetti dell’abbigliamento e dell’ornamento personale
    III.2.10.6 Varia e indefiniti
    III.2.11 I reperti in osso lavorato
    III.2.12 I reperti in pietra ollare
    III.2.13 I reperti marmorei

    IV. FORUM FULVII E LA REGIO IX
    IV.1 Primo bilancio di un rapporto simbiotico
    IV.2 La cultura materiale di Forum Fulvii: un quadro di sintesi
    IV.3 Osservazioni conclusive

    V. BIBLIOGRAFIA

    Ringraziamenti