Locri Epizefiri. La Stoà ad U e i Bothroi - Supplemento Notizie degli Scavi di Antichità - Nuova serie 1, Volume 3 - Elisa Lissi Caronna

F.to: 22×32, pp.: 819, illustrazioni


E. Lissi Caronna, Locri Epizefiri. La Stoà ad U e i Bothroi

INDICE GENERALE
Prefazione (Comitato di Redazione)
Premessa redazionale (Angela Gallottini)
Ringraziamenti della Redazione
Ringraziamenti dell’Autrice

I. INTRODUZIONE
Sulla scelta di pubblicare tutti i frammenti rinvenuti
Sulla documentazione grafica dei vasi
Sui confronti con altri materiali
Sulla terminologia della ceramica
Sull’orientamento dello scavo

II. STORIA DEGLI STUDI

III. STORIA DEGLI SCAVI
Gli scavi Oliverio
La ripresa dello scavo da parte dell’Istituto di Archeologia dell’Università di Torino

IV. IL MURO M E LA ZONA ESTERNA AD ESSO
1. Il muro M
2. La divisione in riquadri
3. La stratigrafia

V. IL PERIODO ROMANO
L’edificio A con le fondazioni in ciottoli
La costruzione B (riquadri 1 H / 4-5)
La costruzione C (riquadro 4 F)
La costruzione D (riquadri 4-5 D)
L’edificio E (riquadri 7-8, F-G)

VI. LA CERAMICA PIÙ RECENTE, PROVENIENTE DALL’HUMUS E DAGLI STRATI I E II

VII. I FRAMMENTI CERAMICI E LE ARULE RINVENUTI NEI RIQUADRI IN CUI FU DIVISA LA ZONA
Humus
Strato I
Strato II
Strato IIIa
Strato IIIb

VIII. RINVENIMENTI ALL’INTERNO DELL’AREA DELLA STOÀ AD U
1. Rinvenimenti all’interno della fornace
2. Frammenti all’interno della “vaschetta” nel riquadro 11 G
3. Frammenti immediatamente al di sopra del battuto dell’oikos nel riquadro 10 G
4. La ceramica rinvenuta negli strati all’interno degli oikoi

IX. LA STOÀ AD AVANCORPI
Descrizione
Confronti
Datazione
Funzioni d’uso

X. I DUE HOROI

XI. LA STOÀ AD U
1. Lo studio di Giorgio Gullini. Le due fasi di costruzione e la loro datazione
La prima fase
La seconda fase
Datazione
2. Ipotesi sul porticato antistante gli oikoi ed il braccio nord
3. L’inesistenza del porticato antistante gli oikoi ed il braccio nord
4. La funzione della Stoà ad U
Ipotesi lupanar
Ipotesi hestiatorion
Ipotesi xenodocheion
5. Edifici considerati hestiatoria e confrontabili con la Stoà ad U
6. Considerazioni conclusive sulle fasi della Stoà ad U e datazione

II. LE DEDICHE AD AFRODITE
Rinvenute nei bothroi
Rinvenute in zone prossime alla Stoà ad U

XIII. IL BATTUTO E LA VASCHETTA
Caratteristiche della vaschetta
Luoghi ove si rinvennero “vaschette” dello stesso tipo di quella locrese

XIV. LA FORNACE

XV. I BOTHROI
Lo studio di B. Ferrara
I bothroi del piazzale, all’interno della Stoà ad U
Caratteristiche dei bothroi della Stoà ad U
La frammentazione
I bothroi rinvenuti in altre zone di Locri
Luoghi con bothroi simili a quelli della stoà
Il dono votivo

XVI. I MATERIALI
TERRECOTTE
1. I recumbenti
Gli attributi dei recumbenti
a) Gli auloi
b) La lyra
c) Il kantharos
d) Il rhyton
e) L’oggetto metallico
f) Lo specchio
g) La phiale
h) L’uovo
i) Le klinai
2. Teste maschili imberbi I busti
3. Teste maschili barbate
4. Teste femminili, piccoli busti e figure femminili sedute
5. Varie
CERAMICA
Ceramica d’impasto
Ceramica d’importazione
a) Ceramica corinzia
b) Ceramica ionica
c) Ceramica attica
Ceramica di fabbrica locale
a) Ceramica italo-corinzia
b) Ceramica di imitazione greco-orientale
c) Ceramica a vernice nera
d) Ceramica italiota a figure rosse
Ceramica a vernice opaca ed a bande
Ceramica comune acroma
a) Da mensa
b) Da fuoco
c) Le anfore
LUCERNE
CIOTTOLI
CONCHIGLIE
PESI FITTILI
DISTANZIATORI
METALLI
Bronzo
Monete
Lamine
Chiodi
Armi
Varia
Ferro
Chiodi
Armi
Varia
Piombo
Lingotto
Peso
Varia
TEGOLE E COPPI
APPENDICE I. GLI OSSI
APPENDICE II. I CARBONI
APPENDICE III. TABELLA DEI BOTHROI NEI RIQUADRI
CATALOGO
ABBREVIAZIONI BIBLIOGRAFICHE

INDICI
Generale
Iscrizioni greche