Tempo Divino. I sarcofagi di Bethesda e l’avvento del Salvatore nel Mediterraneo antico - Umberto Utro
di
- Anno Edizione:
- 2020
- Casa Editrice:
- Vaticano
- Argomento:
- Archeologia paleocristiana
- ISBN:
- 978-88-266-0366-7
Descrizione:
Rilegatura: cartonato
Lingua: Italiano
Numero di pagine: 66
Formato: 27 x 21 cm
Illustrazioni: 55 b/n e a colori
Saluto di S. Ecc.za Rev.ma Mons. Pietro Lagnese; Presentazione di Barbara Jatta
Edizioni Musei Vaticani – Libreria Editrice Vaticana
Città del Vaticano 2019
«… i “sarcofagi di Bethesda” non sono più solo tombe lussuose da esportare per le classi abbienti cristianizzate dei diversi popoli romani: le loro immagini suggellano il diffondersi di una nuova concezione della morte (il dies natalis d’una nuova vita) ed echeggiano eloquentemente l’annuncio (kérygma) dell’avvento del Salvatore, nel suo propagarsi “fino agli estremi confini” (At 1, 8) e nel richiamare “le isole più lontane” (Ger 31, 10) a far parte del nuovo Mondo cristiano».
Umberto Utro
Dal dialogo tra la Diocesi di Ischia e il Reparto di Antichità Cristiane dei Musei Vaticani nasce l’idea di questo catalogo e della mostra dedicata ai sarcofagi di Bethesda, presentata presso il Museo Pio Cristiano per poi essere riallestita anche presso il Museo Diocesano di Ischia.
La peculiare diffusione di questa tipologia di sarcofagi lungo le sponde del Mare nostrum ha significative attestazioni – dopo Roma – nelle città della Gallia, della Spagna, delle coste d’Africa e, in Italia, ad Ischia. I Musei Vaticani e il Museo di Ischia ne custodiscono due esemplari: si tratta di due rarissime testimonianze dell’arte dei primi secoli cristiani, due sarcofagi ornati di scene in rilievo, che vengono messi per la prima volta a confronto. La loro esposizione congiunta è l’occasione per studiare meglio i pochi esemplari esistenti di questa tipologia artistica e per meditare sui profondi contenuti che essi propongono con le loro immagini: una vera e propria “cristologia in figure”, una presentazione cronologico-topografica della missione terrena del Salvatore, che riecheggia da vicino il discorso “programmatico” di Pietro in casa del centurione romano Cornelio.
Le ampie sezioni introduttive e il catalogo delle opere sono intervallati da brevi ma efficaci schede di approfondimento.
In copertina: dettaglio del “sarcofago di Bethesda” del Vaticano.
In retrocopertina: dettaglio del “sarcofago di Bethesda” di Ischia, durante il restauro.