L’Adriatico medio-occidentale. Coste, approdi e luoghi di culto nell’antichità - Tiziana Capriotti (IRAW 5)
di
- Anno Edizione:
- 2020
- Collana/Rivista:
- IRAW - Italian Research on Ancient World
- Casa Editrice:
- Arbor Sapientiae Editore - Roma
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 978-88-94820-86-7
Descrizione:
La devozione degli antichi come filo conduttore per un lavoro di sintesi delle ricerche archeologiche condotte negli ultimi quarant’anni sui siti costieri della V regio – (Picenum) ovvero quella fascia del Medio Adriatico occidentale compresa prevalentemente nelle regioni Marche e Abruzzo settentrionale. Un’analisi complessiva delle fonti storiche a noi note sui culti praticati nelle città portuali, compresi gli scali e gli approdi allo sbocco delle vallate fluviali marchigiane, tra sopravvivenze di età preromana, influenze culturali mediterranee, colonizzazione greca e romanizzazione.
ABSTRACT
Il volume presenta i risultati di una ricerca scientiica che prende avvio dallo studio effettuato in sede
di dottorato di ricerca sui culti delle città portuali della costa marchigiana compresa nella Regio V -
Picenum. Una striscia di territorio che va dallχattuale territorio di Giulianova, in Abruzzo, ino a Pesaro,
nelle Marche settentrionali, dotato di porti o di apprestamenti portuali anche minimi alle foci dei iumi
che corrono lungo le caratteristiche vallate a pettine marchigiane, vie privilegiate di comunicazione tra
lχentroterra e la costa adriatica in dalla preistoria. Si tratta prevalentemente di un lavoro di sintesi, che
vuole mettere insieme e analizzare con sguardo sinottico la documentazione archeologica, epigraica e
letteraria a disposizione per le città costiere del litorale medio-adriatico, tracciando un quadro d’insieme
vivace e articolato della vita religiosa nelle città della costa, veri e propri empori, non affatto ai margini
delle dinamiche storiche che caratterizzano il Mediterraneo in età antica.
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The publication shows the results of a research doctorate on the cults of the port cities of the Marche
coast included in the Regio V Picenum. This territory goes from Giulianova (Abruzzo Region), up to
Pesaro, in the nothern Marche, equipped with ports or even minimal port facilities at the mouths of the
rivers that run along the characteristic valley of the Marche region, privileged routes of communication
between the hinterland and the Adriatic coast since prehistoric times. It is a work of syntjesis wich aims
to bring together and analyze the archaeological, epigraphic and literary documentation available for
the coastal cities of the mid Adriatic coast tracing a lively and articulated overall picture of religious
life in the coastal cities, real emporiums, not external tothe historical dynamics that characterized the
Mediterranean in ancient times.
Autore:
Tiziana Capriotti, di origini marchigiane, si è formata nell’ateneo perugino sotto la guida di Filippo Coarelli. Dottore di ricerca e studiosa di dinamiche religiose nel mondo antico, collabora con l’Ecole Française de Rome per il progetto “Fana, Templa, Delubra. Inventaire des lieux de culte de l’Italie antique”, per il quale si è occupata della V regio – Picenum. Archeologa da campo, ricercatrice, esperta in didattica e valorizzazione dei Beni Culturali, ha collaborato come consulente e referente scientifico per diversi istituti museali in Umbria e nelle Marche. Attualmente è direttore del Museo Civico Archeologico di Monte Rinaldo (FM) e professore a contratto di Archeologia Classica presso l’Università di Camerino. Questo lavoro è un approfondimento della ricerca svolta presso l’Università degli Studi di Trieste nell’ambito del dottorato in Scienze dell’Antichità.ABSTRACT
Indice:
Presentazione di FILIPPO DEMMA
Presentazione di FABRIZIO PESANDO
INTRODUZIONE
I. IL BACINO ADRIATICO NELL’ANTICHITÀ: FONTI STORICHE, MITO E STORIA DEGLI STUDI
II. LA REGIONE MEDIO-ADRIATICA: EVOLUZIONE STORICA DEL PICENO ALL’INTERNO DEL BACINO ADRIATICO
Inquadramento topografico
Dal Paleolitico all’età del Bronzo
L’Età del Bronzo nelle Marche
L’Età del Ferro nelle Marche
Le origini dell’ethnos piceno
La fase orientalizzante nelle Marche (VIII–VI secolo a.C.)
L’età arcaica nelle Marche
Dal IV al II secolo a.C.: Celti, Siracusani e Romani nelle Marche
III. LUOGHI DI CULTO NELLE CITTÀ EMPORICHE DELLE REGIONES V E VI. DOSSIER DELLE FONTI E STORIA DEI SITI
Castrum Novum (Giulianova, Località Bellocchio – Te)
Castrum Truentinum (Truentum), (Martinsicuro, Località “Case Feriozzi” – Te)
Cupra Maritima (Cupra Marittima – Ap)
Castellum Firmanorum (Porto San Giorgio, Località Salvano – Fm)
Cluana (Porto Civitanova, Civitanova Marche – Mc)
Potentia (Porto Recanati, Località Santa Maria In Potenza – Mc)
Numana (Numana – An)
Ancona (Ancona – An)
Sena Gallica (Senigallia – An)
Fanum Fortunae (Fano – Pu)
Pisaurum (Pesaro - Pu)
IV. I CULTI MAGGIORMENTE PRATICATI NELLE CITTÀ EMPORICHE DEL MEDIO-ADRIATICO
Considerazioni conclusive
Culto di Apollo
Culto di Cupra
Culto di Afrodite (Akráia?)
Culto di Fortuna
Culto di Bona Dea
TAVOLE
BIBLIOGRAFIA
Indice: