DIARI DI VITA, VIAGGI E AVVENTURE DI LEONE CAETANI - non disponibile

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    Descrizione:

    In 8°, bross. edit., 440 pp.

    Incuriosito dalle possibilità di una scrittura sintetica, che all’immediatezza dell’evento facesse seguire l’immediatezza della registrazione, il principe Leone Caetani si diplomò in stenografia a diciassette anni e decise di tenere un diario stenografico: impegno che mantenne con costanza ammirevole. Confidava ai suoi diari solidamente rilegati e che portava sempre con sé ogni particolare sui suoi viaggi, sui suoi incontri, sulle sue scoperte. Dalla decrittazione delle pagine diaristiche che qui presentiamo -che per la prima volta è possibile leggere- vengono alla luce anche speranze e amarezze di un giovane intellettuale che alla grande ricchezza economica univa una straordinaria ricchezza intellettuale, una insaziabile curiosità, una profonda conoscenza storica e culturale dei paesi che visitava. L’avventura che qui presentiamo riguarda anzitutto l’Egitto, compreso il Sinai e altre zone che mezzo secolo più tardi saranno teatro di confronto tra culture che il giovane Caetani già investiga con mano sicura, e il viaggio di ritorno attraverso Costantinopoli e i Balcani. Seguono le pagine sulla Roma umbertina ricche di notizie mondane che divengono in molti punti notizie di rilievo storico: incontri con sovrani, battute di caccia (alcune anche con il principe ereditario: sarà Vittorio Emanuele III di lì a poco), qualche pettegolezzo galante. Poi di nuovo l’avventura del viaggio, ma questa volta nell’Europa dell’Esposizione Universale di una Parigi che viveva nel fulgore della belle époque, nella Londra aristocratica (dalla quale proveniva la madre) nella Norvegia che apriva i suoi scenari a un primo incerto turismo: e poi di nuovo in Africa, in un Maghreb che ancora riservava curiosità e sorprese; tutto in un vortice di incontri ed esperienze che ci mostrano un mondo che non immaginava di essere sull’orlo dell’abisso.