PRIMIZIA DELLA PRIMIZIA Il Vangelo secondo Giovanni nel Commento di Origene (Auctores 19. 2018) - Vincenzo Lomiento
di
- Anno Edizione:
- 2018
- Casa Editrice:
- Edipuglia Editrice
- Argomento:
- Esegesi Biblica e Patristica
- ISBN:
- 978-88-7228-877-1
Descrizione:
Collana: AUCTORES NOSTRI - 19
Autori: Vincenzo Lomiento
Edizione: 2018
F.to: 17.00 x 24.00 cm.
Pagine: 276
Descrizione
Nell’esordio del Commento a Giovanni il termine ἀπαρχή (‘primizia’) è il fil rouge del testo. Nelle Scritture la Legge di Mosè è il ‘primo frutto’, al quale seguono tutti i frutti dei profeti e infine è germogliato il Logos perfetto che è la ‘primizia’. Il termine ‘primizia’, riferito in generale ai vangeli, conviene soprattutto al vangelo secondo Giovanni: in effetti da Giovanni abbiamo appreso «il Logos che era in principio, il Logos Dio (cfr. Jo 1, 1)». Per comprendere la relazione che unisce il Logos a Dio (Jo 1, 18: «L’unigenito Dio, che è nel seno del Padre, lui ce l’ha rivelato») è necessario identificarsi con Giovanni (Jo 13, 23: «Uno dei discepoli […] era appoggiato al seno di Gesù»), che a sua volta si è identificato con Gesù (CIo 1, 4, 23: «colui che sarà un altro Giovanni diventi tale da essere indicato da Gesù come Giovanni che è Gesù»).
INDICE
INTRODUZIONE
1.Il Commento a Giovanni
2.Filosofia, esegesi, culto, religione
3.Dal desiderio incompiuto alla perfezione della carità
PARTE PRIMA. IL COMMENTO A GIOVANNI DI ORIGENE
TRADIZIONE MANOSCRITTA, EDIZIONI, DATAZIONE
1.Le testimonianze antiche
2.La tradizione diretta e indiretta
3.Le edizioni
4.La datazione
LA STRUTTURA DEL COMMENTO A GIOVANNI
1.La ‘casa’, il ‘tempio’, la ‘torre’
2.Le fondazioni
3.L’elevato
PARTE SECONDA. FILOSOFIA, ESEGESI, CULTO, RELIGIONE
FILOSOFIA
Parte prima
1.Cristo demiurgo: la conformazione
2.Il Logos: la comunicazione
3.La verità e la giustizia: la partecipazione
Parte seconda
4.Lo spirito
5.Il mondo materiale e il mondo immateriale: l’elevazione
6.Il seme e il figlio: la nascita
ESEGESI
Parte prima
1.Primizia della primizia
2.Dal modo di dire al contenuto
3.Dai molti libri all’unico libro
Parte seconda
4.Dal significato sensibile a quello intelligibile
5.Dalla Scrittura a ciò che è «oltre quello che sta scritto» (1 Cor 4, 6)
CULTO
1.L’offerta della primizia
2.L’offerta del sacrificio perpetuo
3.La pasqua
4.Il tempio
5.L’ascesa al tempio
RELIGIONE
Parte prima
1.Le epinoiai
Parte seconda
2.L’inizio, il progresso, la perfezione
3.Un confronto con Prin 1, 2, 1-13
PARTE TERZA. DAL DESIDERIO INCOMPIUTO ALLA PERFEZIONE DELLA CARITÀ
IL DESIDERIO CHE RIMANE INCOMPIUTO
1.«Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto e grazia su grazia» (Jo 1, 16)
2.Ascoltare, osservare, comprendere la parola
IL DESIDERIO CHE CERCA COMPIMENTO
1.Il pozzo e la sorgente
2.Le Scritture e il Logos
IL DESIDERIO CHE HA COMPIMENTO
1.Figli del diavolo e figli di Dio
2.«Voi avete per padre il diavolo» (Jo 8, 44)
3.«Volete fare i desideri del padre vostro» (Jo 8, 44)
LA PERFEZIONE DELLA CARITÀ
1.La cena e la lavanda dei piedi
2.Il traditore
3.Il discepolo amato
CONCLUSIONI
BIBLIOGRAFIA
INDICE DELLE FONTI ANTICHE