Dai giardini dell'Etruria agli horti romani. La nascita del giardino nell'Italia antica - Maurizio Martinelli

di Maurizio Martinelli

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  • Prezzo: € 22.50
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    Descrizione:

    Anno/Year 2016
    302 pagine/pages
    97 illustrazioni/illustrations.
    15x21 cm.
    ISBN 978-88-99695-06-4

    La formazione del “giardino” nel mondo italico preromano è un processo complesso, le cui origini risalgono sino alla protostoria ed alle trasformazioni dell’ambiente in un diffuso paesaggio umanizzato; il condizionamento rituale sull’intervento umano sul territorio, specie nella religione etrusca, trova nella limitatio – il riparto sacro del cosmo – il suo perno fondamentale, che pervade l’architettura sacra e civile, e genera il “ritaglio”, nel paesaggio, dei boschi sacri, riservati alle divinità che vi continuano a governare anche quando vi verranno introdotte volontà estetiche ed euritmiche. Saranno tuttavia altri giardini sacri – quelli funebri – a traghettare lo spazio verde artificiale dalla sfera pubblica a quella privata, quale teatro dei culti familiari presso le tombe gentilizie. Nello stesso volgere di tempo nasce anche il giardino del banchetto e del komos dionisiaco, un altro spazio aperto artificiale e privato con valenze religiose e teatro di attività ritualizzate, la cui valenza sociale ne farà uno status symbol laico. Il processo evolutivo che sappiamo condurrà alla creazione del “giardino di piacere” privato è dunque già avviato, per giungere ai parchi pubblici preromani ed agli horti delle abitazioni etrusche ed italiche, ed infine al giardino romano, che si dimostra, al termine dell’indagine storica, come l’erede di una lunga tradizione, mediterranea ed italica, di sensibilità alle valenze simboliche degli spazi verdi.