ELEA Velia. Indicatori di frontiera, economia del territorio (Elio De Magistris) - Journal of Ancient Topography - Rivista di Topografia Antica Supplemento X
di Elio De Magistris
- Anno Edizione:
- 2016
- Collana/Rivista:
- Journal of Ancient Topography - Rivista di Topografia Antica e Supplementi
- Casa Editrice:
- Congedo Editore - Galatina
- Argomento:
- Topografia, studi topografici e cartografia antica
- ISBN:
- 9788867661503
Prezzo: € 50.00
Descrizione:
In 4°, bross. edit. con bandelle, 136 pp., ill. /n e coll.
Journal of Ancient Topography - Rivista di Topografia Antica Supplemento X
Brossura, cm 21,2x28,2, pp. 136, illustrato in BN e a colori
La definizione dei confini del territorio di Elea Velia dal tardo arcaismo all’età imperiale è tra gli scopi di un survey su un’area di circa 400 kmq., illustrato in questo libro. La ricerca di superficie si è concentrata sui marcatori di frontiera, luoghi di culto liminari e installazioni difensive o di avvistamento, utilizzando, oltre le odierne tecniche di analisi, le categorie descrittive spaziali usate per tutta l’antichità classica, così come attestate dall’epigrafia confinaria greca e latina: ne risultano inattesi ampliamenti del territorio di Poseidonia a nord e delle tribù lucane a sud. Le aree costiere sono poi assorbite nella chora eleatica con una cesura delle valli fluviali anomala nel contesto dei confini spontanei di età arcaica e classica (l’antiqua observatio dei Gromatici), ma sperimentata anche nella focea Massalia. Il consolidamento dei confini si data fra III e II secolo a.C., quando appaiono pratiche di culto liminari e si fonda il culto eroico di Palinuro, testimone della comunanza di interessi di Greci e Italici. L’indagine amplia la visibilità archeologica degli Enotri in questo settore tirrenico, caratterizzato finora dalla vistosa assenza di insediamenti e frequentazioni dell’età del ferro; per le fasi cronologiche successive la presenza italica all’interno della chora è discussa unitamente alle problematiche delle frontiere. La ricostruzione di aspetti caratterizzanti dell’economia del territorio ha indirizzato la ricerca sul campo verso punti focali del litorale, dove si individuano inedite filiere produttive, a bassa visibilità archeologica, che sarebbero rimaste invisibili senza l’ausilio delle fonti letterarie: interessanti prospettive di ricerca si aprono così per l’archeologia dei paesaggi mediterranei.
.Autore: De Magistris Elio
Anno: 2016
Codice ISBN: 9788867661503
Journal of Ancient Topography - Rivista di Topografia Antica Supplemento X
Brossura, cm 21,2x28,2, pp. 136, illustrato in BN e a colori
La definizione dei confini del territorio di Elea Velia dal tardo arcaismo all’età imperiale è tra gli scopi di un survey su un’area di circa 400 kmq., illustrato in questo libro. La ricerca di superficie si è concentrata sui marcatori di frontiera, luoghi di culto liminari e installazioni difensive o di avvistamento, utilizzando, oltre le odierne tecniche di analisi, le categorie descrittive spaziali usate per tutta l’antichità classica, così come attestate dall’epigrafia confinaria greca e latina: ne risultano inattesi ampliamenti del territorio di Poseidonia a nord e delle tribù lucane a sud. Le aree costiere sono poi assorbite nella chora eleatica con una cesura delle valli fluviali anomala nel contesto dei confini spontanei di età arcaica e classica (l’antiqua observatio dei Gromatici), ma sperimentata anche nella focea Massalia. Il consolidamento dei confini si data fra III e II secolo a.C., quando appaiono pratiche di culto liminari e si fonda il culto eroico di Palinuro, testimone della comunanza di interessi di Greci e Italici. L’indagine amplia la visibilità archeologica degli Enotri in questo settore tirrenico, caratterizzato finora dalla vistosa assenza di insediamenti e frequentazioni dell’età del ferro; per le fasi cronologiche successive la presenza italica all’interno della chora è discussa unitamente alle problematiche delle frontiere. La ricostruzione di aspetti caratterizzanti dell’economia del territorio ha indirizzato la ricerca sul campo verso punti focali del litorale, dove si individuano inedite filiere produttive, a bassa visibilità archeologica, che sarebbero rimaste invisibili senza l’ausilio delle fonti letterarie: interessanti prospettive di ricerca si aprono così per l’archeologia dei paesaggi mediterranei.
.Autore: De Magistris Elio
Anno: 2016
Codice ISBN: 9788867661503