Pitture murali nell’Etruria romana: testimonianze inedite e stato dell’arte - Fulvia Donati - Esaurito
di
- Anno Edizione:
- 2016
- Casa Editrice:
- ETS Edizioni - Pisa
- Argomento:
- Etruscologia e storia della civilta’ etrusca
- ISBN:
- 9788846745477
Descrizione:
Formato: cm.21x27
Scopo di questa Giornata di Studi è stato quello di iniziare a raccogliere e mettere a confronto per la prima volta le scarse attestazioni nel campo della pittura murale romana nel territorio della Septima Regio Etruria. Ciò in linea con quanto si sta facendo per altre aree dell'Italia, con particolare vivacità per le regioni settentrionali dove la ricerca è più avanzata.
I contesti significativi, che pure esistono sul territorio dell’Italia centrale, restano infatti per lo più inediti o poco conosciuti anche agli specialisti del settore in quanto frammentati in notiziari e pubblicazioni di carattere più generale, e ancora poco sviluppato è l'interesse per il fenomeno dei rivestimenti parietali di cui mancano a tutt'oggi agili sintesi o lavori mirati alla comprensione delle dinamiche di diffusione di schemi e repertori e al loro inserimento nel panorama nazionale e al di fuori dell'area vesuviana e ostiense che hanno costituito fino ad oggi pressoché l'unico punto di riferimento. Se risultati di un qualche interesse saranno emersi in tal senso da questa rassegna, ciò si deve in gran parte al contributo dei molti tra i funzionari della Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana, competenti per i singoli territori che hanno avuto la disponibilità di accogliere l'invito, accettando di venire a presentare il materiale ricadente nelle relative aree di attività di tutela e ricerca, mettendolo a disposizione della comunità scientifica con opportuno corredo di immagini. Accanto a loro sono intervenuti colleghi delle Università di Pisa, Firenze e Perugia che conducono ricerche sul territorio in regime di concessione o collaborazione con le Soprintendenze e che hanno consentito a dare comunicazioni anche preliminari di lavori tuttora in corso, come per esempio a Roselle, con novità assolute dall'Augusteum, alla villa di Ossaia nel cortonese, e alla villa dell'Oratorio al Limite presso Empoli (Firenze). Laddove possibile, si è còlta l'opportunità di portare a conoscenza materiale inedito proveniente da scavi noti e ormai datati, com'è il caso delle pitture dell'atrio della villa di Settefinestre rimaste in deposito ed escluse dall'edizione integrale del complesso, che ebbe esito alla metà degli anni '80. Con lo stesso intento ci si è impegnati ad affrontare per la prima volta in modo sistematico l'analisi dell'esteso campionario pittorico dagli strati di riporto degli scavi condotti da oltre trent'anni sul sito portuale identificato come Vada Volaterrana a San Gaetano di Vada (Livorno) dal gruppo di ricerca pisano diretto da Marinella Pasquinucci e Simonetta Menchelli. Paola Rendini ci ha offerto la splendida testimonianza pittorica dalla villa del Saraceno dal Giglio porto, mentre Mario Cygielmann ci ha presentato un'afficace sintesi di repertorio frutto di un lavoro decennale in alcune ville d'ozio disseminate nel grossetano presso l'antico Lago Prile. Agli interventi programmati si sono aggiunte altre testimonianze per così dire minori, del tutto inedite, fra cui quelle dalla villa dei Limiti a Gorgona nell'arcipelago toscano con i suoi raffinati soffitti dipinti, o dalla fase romana sotto la chiesa di San Quirico a Lucca, testimonianze comunque preziose in quanto vanno utilmente a integrare le nostre così scarse conoscenze e che ci auguriamo servano da veicolo per attivare l'interesse allo studio di contesti in altre aree dell'Etruria finora rimasti ai margini di da questo dibattito.