«Per amor di scienza e storica verità». Notizie di scavi e d'antichità tra le Marche e il Montefeltro (1820 - 1847) - Simona Sperindei - AR; 19
di Simona Sperindei
- Anno Edizione:
- 2016
- Collana/Rivista:
- Antichita’ Romane - AR
- Casa Editrice:
- Arbor Sapientiae Editore - Roma
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 978-88-97805-89-2
Descrizione:
Uno scrupoloso lavoro d’archivio in cui viene presentato un intenso scambio epistolare che restituisce la passione dei colti eruditi nella prima metà dell’Ottocento a favore del patrimonio archeologico marchigiano. La fedele trascrizione dei documenti riporta la testimonianza storica più sconosciuta di una serie di eventi tesi alla ricerca. Un solo grande discorso che dall’utilizzo delle fonti archivistiche permette di ricavarne notizie interessanti, non vincolate ai soli scavi rimasti noti a livello locale, e introduce a una narrazione collettiva tesa ad una domanda di conoscenza. La documentazione raccolta porta alla luce una serie di circostanze da cui si evince la volontà che animava e pervadeva i collezionisti e gli studiosi desiderosi di ampliare le loro raccolte e lo stimolo che li nutriva.
Abstract scientifico:
Italiano:
Il territorio marchigiano nel secondo ventennio dell’Ottocento fornì numerose testimonianze archeologiche. I documenti rinvenuti nel fondo del Camerlengato, conservato presso l’Archivio di Stato di Roma, attestano numerosi ritrovamenti relativi a reperti d’antichità e scavi che disseminati nella regione propongono un nuovo quadro delle ricerche promosse in quel periodo. Carteggi dedicati a scoperte fortuite o incoraggiate da scavi programmati, lasciano emergere l’interesse di dotti eruditi o esponenti aristocratici che attraverso sintetiche annotazioni o puntuali e ricche argomentazioni apportano informazioni sui contemporanei avvenimenti Significative sono alcune corrispondenze che illustrano lo sviluppo degli eventi e ricostruiscono un dialogo tra i rappresentanti locali e le autorità ecclesiastiche. L’ambizione degli storici residenti viene testimoniato in quel lascito intellettuale che emerge dalla fitta rete di relazioni e cronache letterarie che informano sulle contemporanee novità relative alle scoperte di antichi insediamenti. Sembra evidente che il desiderio di far luce sugli studi storico-archeologici avviati nel secolo dei Lumi da preminenti eruditi e collezionisti d’antichità locali si arricchirono ulteriormente di una ricca serie di segnalazioni provenienti dai singoli territori. Un viaggio all’insegna delle scoperte storiche ed artistiche a dimostrazione del forte interesse e del desiderio dei protagonisti di riferire sulle coeve indagini al fine di fornire accurate notizie circa la provenienza dei reperti e la costituzione di alcune collezioni.
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Inglese:
Numerous objects of archeological interest were found in the years from circa 1820 to circa 1840 in the Marche, a region in central Italy. In the Archivio di Stato di Roma, the archival fund Camerlengato preserves a number of documents related to antique objects or excavations over the whole region, which suggest a new picture of the researches promoted in those years. Letters dedicated to discoveries, either fortuitous or fostered by programmed excavations, show the interest of scholars or learned aristocrats who convey information on contemporary events through synthetic notes or detailed and rich reasonings. Some of these correspondences illustrate significantly the development of the events and allow to recontruct the dialogue among local and central government authorities. The ambition of local historians is witnessed by the intellectual legacy coming out from the close net of relations and literary chronicles which inform on contemporary news concerning discoveries of ancient settlings. It seems evident that the wish to throw light on the historical-archeological studies initiated in the Age of Enlightenment by eminent scholars or collectors of local antiquities was further enriched by a valuable series of communications from individual territories. A journey in the historical and artistic discoveries which prove the strong interest and wish of the leading characters to report about coeval researches in order to provide their readers with accurate informations concerning the provenance of the objects and the making of some collections.
INDICE:
I. Elenco delle posizioni
Ancona e Provincia
Ascoli Piceno e Provincia
Macerata e Provincia
Pesaro Urbino e Provincia
Montefeltro
II. Ancona e Provincia
III. Ascoli Piceno e Provincia
IV. Macerata e Provincia
V. Pesaro Urbino e Provincia
VI. Montefeltro
Indice dei luoghi
Indice dei nomi
Abstract scientifico
Simona Sperindei, storica dell’arte, svolge attività di ricerca e insegnamento, ha collaborato con istituzioni pubbliche in progetti di ricerca storico e artistica. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università «Sapienza» di Roma, approfondendo gli studi sul collezionismo di alcune famiglie toscane a Roma tra il Sei e il Settecento. Specializzata in storia dell’arte moderna, ha al suo attivo la partecipazione a convegni e numerose pubblicazioni, nelle collane di Studi del Settecento Romano, Annali dei Virtuosi al Pantheon, Lazio ieri e oggi, Valori Tattili, rivista della quale è direttore responsabile.
Ha conseguito la qualifica e la specializzazione in “Addetta alla manutezione e recupero dei beni archeologici”, presso il CEFME di Roma, in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma «Sapienza», la Regione Lazio e la Comunità Europea, svolgendo attività di scavo e ripristino di strutture murarie nella Meta Sudans, presso il Colosseo.