Borgate. L’utopia razional-popolare - Paolo Petaccia, Andrea Greco (Collana: Roma Capitale)
di Paolo Petaccia
- Anno Edizione:
- 2016
- Casa Editrice:
- Officina Edizioni - Roma
- Argomento:
- Storia romana
- ISBN:
- 9788860491947
Descrizione:
L’urbanistica moderna nasce con la rivoluzione industriale: i meccanismi tradizionali si stravolgono, le città si espandono. Arriva la ferrovia; nasce il concetto di “centro storico”.
L’immigrazione ridisegna le città e genera il problema della casa per i ceti operai.
La trama urbana ottocentesca traccia maglie regolari ad addizione radiale di isolati a corona continua. Si introduce il concetto di igiene urbana e si cercano modelli alternativi. In Europa dilaga il Movimento Moderno, in Italia nasce lo IACP. Mentre a Roma si costruisce La Garbatella, in Germania si fabbricano le Siedlungen, quartieri monofunzionali satellite: lo sviluppo della motorizzazione privata permette di saltare pezzi di campagna e urbanizzare lontano dai centri. Si introducono in urbanistica i concetti di separazione delle funzioni e aree specializzate. L’architettura italiana apre alle istanze moderniste, ma con diffidenza: nasce il razionalismo. Lo IACP lo avalla. Sorgono le borgate ufficiali, la risposta alle Siedlungen e manifesto dell’ architettura moderna italiana diretta ai ceti popolari.
Si dirà che la nuova architettura riuscirà povera; non bisogna confondere semplicità con povertà: sarà semplice, e nel sezionare la semplicità sta la massima raffinatezza.
Estratto da: “La Rassegna italiana”, dicembre 1926