Le ville e i giardini di Roma. Piante e animali nel verde storico della Città Eterna - a cura di Bruno Cignini - Esaurito

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  • Prezzo: € 20.00
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    Descrizione:

    Brossura filorefe
    13,5 x 24 cm

    176 pagine
    Lingua italiano


    Questa pubblicazione ci guida alla scoperta delle piante e degli animali che vivono nelle oltre 30 aree verdi storiche della Capitale, che comprendono magnifiche e grandiose ville barocche, come Villa Borghese o Villa Pamphilj, gioielli del neoclassicismo e dell’eclettismo come Villa Torlonia o Villa Ada, luoghi storici dove andare a passeggiare come il Pincio ed il Gianicolo, piccole preziose residenze novecentesche, poco note e solo di recente valorizzate, come Villa Leopardi o Villa Lais, ma anche i tanti giardini creati nella prima metà del Novecento da quella straordinaria figura di “architetto giardiniere” che fu Raffaele De Vico, come Villa Glori e Parco Nemorense. Quando si pensa ai numerosi giardini e ville storiche della città di Roma l’immaginazione va all’epoca dell’impianto, ai manufatti storici, come edifici, vasche, fontane, scalinate, portali, alla struttura e al disegno del giardino, mentre in genere non se ne colgono subito gli aspetti ambientali e naturalistici. Camminare all’interno di un parco o una villa storica di Roma, infatti, è sicuramente una delle esperienze più belle per chiunque ami la natura: lasciare il caos e lo stress della città ed immergersi in una tranquillità insospettabile in pieno centro cittadino rende il panorama romano unico al mondo. A questa ricchezza territoriale e paesaggistica corrisponde una elevatissima biodiversità, in termini di flora e fauna che popola i vari ambienti cittadini, dalle ville ai corsi d’acqua, dai parchi ai giardini. Solo nell’area cittadina più centrale le specie vegetali spontanee rilevate sono 1.300 (che rappresentano il 20% della flora italiana e sono state censite 140 specie di uccelli (di cui 80 nidificanti, che rappresentano il 32% delle specie nidificanti in Italia) e 33 di mammiferi (30% delle specie presenti in Italia). In questo contesto le aree verdi fruibili dai cittadini ed in particolare i parchi, i giardini e le ville storiche costituiscono dei veri e propri “scrigni” di biodiversità, dove una gran quantità di specie vegetali ed animali vivono e dove, a pochi passi dalle nostre case, possono essere facilmente goduti ed apprezzati. La ricchezza botanica delle ville romane fatta di palme, sequoie, pini, lecci, cedri, solo per citare alcune delle specie più note, permette a molte specie animali di trovare habitat adatti alla loro sopravvivenza. Vi trovano rifugio, infatti, molte specie di uccelli, dai più comuni ai più rari come i picchi e i rapaci notturni e diurni oltre a numerosi mammiferi come la volpe, lo scoiattolo, il riccio, l'istrice oltre ad altri animali. Tutto questo viene illustrato e raccontato grazie ad oltre 400 fotografie a colori, realizzate appositamente, e ad una serie di testi che descrivono la storia dei luoghi e le specie botaniche ed animali che li abitano.