L'Etna nella storia. Catalogo delle eruzioni dall'antichità alla fine del XVII secolo

di Aa.Vv.

invia la pagina per emailcondividi su Facebookcondividi su Twitter
  • Prezzo: € 130.00
    Aggiungi Carrello

    Descrizione:

    Emanuela Guidoboni, Cecilia Ciuccarelli, Dante Mariotti, Alberto Comastri, Maria Giovanna Bianchi.


    Formato: 21x27,5, pp. 1122



    Risultato di una ricerca che attraversa più di due millenni, questo Catalogo segna un nuovo traguardo nell'analisi storico-vulcanologica.
    L'Etna è il vulcano che più ha interessato la cultura mediterranea, oggetto di grandi curiosità intellettuali e scientifiche, perfino quando non era in attività. Dagli antichi greci, al periodo romano e tardo antico, poi bizantino, arabo, normanno, svevo, aragonese e spagnolo, l'Etna ha sempre avuto un'interazione forte e persistente con la vita sociale e culturale delle popolazioni che abitavano nella sua area e nelle città vicine. Coloro che a vario titolo erano testimoni dell'attività vulcanica o esploravano l'Etna - letterati, militari, ambasciatori, amministratori, studiosi della natura, geografi e viaggiatori - hanno prodotto un prezioso patrimonio di dati: selezionati e analizzati dal punto di vista storico e filologico sono qui disponibili nelle varie lingue originali ed estesamente commentati per un nuovo dialogo con la vulcanologia etnea.

    31 sedi di ricerca in Italia e in Europa
    472 fonti scritte, di cui 217 testi inediti
    17 lingue delle fonti
    49 eruzioni descritte da testi coevi; 6 eruzioni non erano note ai cataloghi storici;
    66 eruzioni della tradizione vulcanologica storica risultate false; di queste, 34 sono ancora elencate nei cataloghi in uso;
    32 descrizioni dello stato del vulcano, scritte da contemporanei a partire dal mondo antico; teorie interpretative, misure dei crateri, distanze fra colate di lava, osservate poco prima o poco dopo un'eruzione importante;
    383 testi trascritti e tradotti resi qui disponibili per la prima volta;
    33 testimonianze iconografiche e cartografiche coeve, di cui 13 inedite.