ROME & ITS ENVIRONS (CARTA DE' DINTORNI DI ROMA), 1834 by Sir WILLIAM GELL; Antiche Piante di Roma, n. 2

di William Gell

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  • Prezzo: € 38.00
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    Descrizione:

    Pianta ripiegata in astuccio f.to A4 + 4 pag. didascalia

    Descrizione della pianta:
    In alto a sinistra: Rome & its Environs / from a / Trigonometrical Survey. / By / Sir William Gell M.A.F.R.S. & c.
    In basso a destra: Engraved by J. Gardner - In basso al centro: London, Published by Saunders & Otley Conduit Street, Sept.r 1834.
    Autore: William Gell (1777-1836) - Incisore: James Gardener, senior, attivo a Londra negli anni 1823-1840.
    Orientamento: Nord a sinistra.


    Caratteristiche:
    Inc. in rame, mis. alt. 72,00 cm x lungh. 96,80 cm. Riproduzione dall’originale conservata presso la Biblioteca Laurentina (Roma), misure dell’originale conservato incollato su foglio telato piegato in 32 riquadri: misura totale: alt. 73,00 cm x lungh. 99,00 cm; misure in cornice: alt. 72,00 cm x lungh. 96,80 cm.
    Grande pianta topografica, in parte acquerellata, con rilievo trigonometrico di Roma e dei suoi dintorni eseguita da William Gell. Vi sono segnate, oltre alle città con i nomi antichi e moderni, tutte le contrade, laghi (Bracciano, Albano, ecc.), monti, fiumi e rete stradale. Nella parte superiore della pianta sono raffigurati i territori dei Monti Sabini da Magliano, Farfa, Nerola, Scandriglia fino a Trevi; al centro da Sutri fino a Segni, Norba e le Paludi Pontine; il basso il litorale marittimo da Santa Marinella, Ostia, Anzio fino a Torre Astura.
    Il disegno della pianta, frutto della collaborazione continua e amichevole tra l’esecutore William Gell e l’archeologo Antonio Nibby (1792-1839), fu completato dal Gell dopo cinque anni di ricognizioni topografiche nella Campagna Romana. Un primo tentativo di stampa, mal riuscito, fu realizzato dall’incisore romano E. Troiani nel 1827, e la pianta venne anche pubblicata, per munificenza di Charles Gardiner, primo conte di Blessington (1782-1829) sotto il modesto titolo di «Tentamen geographicum exhibens Latium vetus et regiones conterminans», senza editore e senza data, forse nel 1828. W. Gell non era affatto contento del risultato e l’incisione del Troiani non riuscì a soddisfare le sue aspettative. Dopo alcuni anni l’associazione londinese «The Society of Dilettanti», che annoverava tra i suoi soci fondatori il nostro autore e il suo fraterno amico Richard Keppel Craven, s’impegnò finanziariamente a coprire le spese per una nuova e più precisa incisione, che fu affidata a James Gardner senior. Per la pubblicazione, che fu realizzata dagli editori Saunders & Otley a Londra nel 1834, Gell accompagnò la carta con i due volumi dal titolo The Topography of Rome and its Vicinity, London 1834.
    Il nostro autore morì nel 1836 e l’anno successivo Antonio Nibby, dopo oltre quindici anni di lavorò, pubblicò i tre volumi di Analisi storico-topografico-antiquaria della Carta de’ Dintorni di Roma, Roma 1837, ai quali era aggiunta la terza edizione della nostra pianta con il titolo Carta de’ Dintorni di Roma secondo le osservazioni si Sir William Gell e del Professore Ant. Nibby.

    Bibliografia:
    * A. NIBBY – W. GELL, Analisi storico-topografico-antiquaria della Carta de’ Dintorni di Roma, 3 voll., Roma 1837, con una grande pianta di cm. 73 x 81.
    * S. CATASTA, William Gell archeologo, in William Gell, archeologo, viaggiatore e cortigiano. Un inglese nella Roma della Restaurazione a cura di Bianca Riccio, Roma 2013, pp. 25-34.
    * Aa. Vv., Roma. Visioni dalla Coda della Cometa, «Rassegna di Architettura e Urbanistica» n. 141 2013 (2014).
    * M. E. GARCIA BARRACO, Villa Mills e la «Domus Augustana» sul Palatino, Roma 2014.