Tra Siena, l'Oriente e la Curia. Beltramo di Leonardo Mignanelli e le sue opere - Nelly Mahmoud Helmy

di Aa.Vv.

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    Descrizione:


    In 8°, bross. edit., pp. 442

    Presentazione


    Relegata ai margini della storiografia, della riscoperta delle scritture di marchands écrivains e di ancor più appassionate ricerche su viaggiatori e relazioni di viaggio e pellegrinaggio, la figura, e soprattutto l'opera di Beltramo di Leonardo Mignanelli, è a lungo rimasta confinata tra le pieghe d'un poco noto contesto letterario cittadino e l'orizzonte lontano della storiografia timuride e mamelucca del primo e pieno Quattrocento. Questo studio intende ripercorrerne la vita e le opere inscrivendole nel contesto sociale, politico e culturale del loro tempo, rendendo altresì i suoi scritti disponibili alla comunità scientifica, attraverso la loro edizione critica.

    Esponente di un importante casato senese, mercante in oriente e membro della classe dirigente cittadina, Beltramo Mignanelli ben si inserì anche negli ambienti della curia papale, partecipando alle maggiori assisi conciliari del Quattrocento - a Costanza dove fu segretario del cardinale Giovanni Dominici, e a Firenze dove venne chiamato come interprete -, contesti nei quali si distinse per le sue competenze linguistiche e i suoi poliedrici interessi culturali. Autore di cronache sulla storia del sultanato di Egitto e Siria tra Tre e Quattrocento, di un progetto di crociata, di un breve trattato sulla religione islamica e di uno studio filologico sulle varianti arabe del libro dei Salmi, conquistò una certa visibilità anche come controversista e astronomo. L'oriente appare chiaramente il centro tematico della sua attività letteraria, sviluppatasi al crocevia tra la letteratura prodotta e consumata dal variegato mondo dei "mercanti scrittori" e le suggestioni provenienti dal circolo umanistico.



    Indice generale



    Introduzione



    I. La biografia di Beltramo di Leonardo Mignanelli

    1. Le radici: l'orizzonte familiare e sociale

    1.1. Di padre in figlio: la sfuggente biografia di Leonardo di Mignanello

    1.2. Il fratello maggiore di Beltramo: Mignanello di Leonardo

    2. La giovinezza ed il viaggio

    2.1. Il soggiorno a Damasco: la mercatura

    2.2. Il "devoto affare" di un santuario della Terrasanta

    3. Il ritorno

    3.1. Da Milano verso Siena

    3.2. L'autunno caldo del 1403

    3.3. Tra negozi privati e questioni familiari (1403-1410)

    4. La carriera politica

    4.1. La podestaria di Magliano

    4.2. Apogeo e declino di una carriera politica

    5. La situazione patrimoniale

    6. Gli impegni in curia

    6.1. La fedeltà a Gregorio XII tra i due concili di Pisa e Costanza

    (1406-1416)

    6.2. Alle radici di una fruttuosa collaborazione: «Iste fuit devotus

    ordinis et çelator persumme»

    6.3. Al seguito di Gregorio XII

    7. Il soggiorno a Costanza

    7.1. L'elezione di papa Martino V

    7.2. Un altro Oriente: la missione nell'Europa orientale al seguito

    del cardinale Giovanni Dominici

    8. Altri impegni in curia: dal concilio di Siena a quello di Firenze

    8.1. Il concilio di Siena: un'occasione mancata?

    8.2. Il concilio di Firenze

    Albero genealogico

    Carta I. L'oriente di Beltramo Mignanelli

    Appendice: Lettere di Beltramo Mignanelli al Concistoro

    di Siena



    II. Singolari memorie di un viaggio ordinario: De ruina Damasci e Ascensus Barcoch

    1. Astrologo, scrittore e arabista: una biografia culturale

    1.1. Gli scritti di astronomia

    1.2. Dall'osservazione degli astri a quella del mondo contem­po­ra­neo

    1.3. Tempi e luoghi dello scrivere

    2. De Ruina Damasci: le gesta di Timur in Siria, Anatolia, Iraq.

    Struttura e contenuti

    2.1. L' assedio di Damasco

    2.2. La campagna in Anatolia

    2.3. La caduta di Bagdad

    3. I racconti degli Altri

    3.1. La storiografia timuride

    3.2. Fonti diplomatiche e cronachistiche tra Oriente e Occidente

    3.3. Carteggi commerciali e familiari

    4. Storia e storie

    4.1. Il nome di Tamerlano

    4.2. Timur lo zoppo

    4.3. La natura del suo potere

    4.4. Il peso economico delle trattative di pace a Damasco

    5. Stratigrafia della scrittura: contaminazione e coesistenza di generi e modelli testuali

    5.1. L'itinerarium siriacum di Tamerlano

    5.2. Un racconto nel racconto: l'itinerario di Beltramo in fuga da

    Tamerlano

    6. Vite di uomini illustri: la Vita Tamerlani tra cronachistica, itinerarium e biografia

    7. Vite di uomini illustri: l'Ascensus Barcoch tra biografia, novella e romanzo d'avventura

    7.1. Il racconto della vita di Barquq

    7.2. Racconti nel racconto: sogni premonitori e prodigi

    8. Il tempo del racconto e la memoria personale

    9. La percezione dell'Altro. Damasceni, mongoli ed ebrei nel racconto di Beltramo

    Carta II. La campagna siriana e anatolica di Tamerlano nella ricostruzione di Beltramo Mignanelli



    III. La trattatistica: Informatio contra infideles e Liber

    Machometi et opinio perfida iudeorum

    1. Tra incarichi conciliari e omaggi curiali: tempi e circostanze di

    composizione degli ultimi scritti

    2. Tra libri, biblioteche e scritture: una riflessione sul testimone

    manoscritto dell'Informatio contra infideles

    3. Pensare la crociata: strategie, direttrici e dinamiche della lotta

    contra infideles

    3.1. Tra arterie commerciali, briganti e carovane: un itinerario

    alla scoperta delle vie degli aromata

    3.2. La questione ottomana

    4. Dalla teoria alla prassi. Promozione e predicazione dell'impresa ultramarina nei primi anni Quaranta del Quattrocento

    5. Temi e fonti del Liber Machometi et opinio perfida iudeorum

    5.1. L'islam del viaggiatore

    5.2. L'apologetica antigiudaica: De iudeis perfidis

    6. Il Liber de variantibus Psalterii: un accenno

    IV. Tradizione e fortuna delle opere del Mignanelli

    1. Per una lettura del contesto culturale senese nel primo Quattrocento

    1.1. Solo una questione d'umanesimo?

    1.2. Una personalità affine: Tommaso di Bartolomeo dell'Agazzaia

    1.3. Tradizione e innovazione nella cultura senese del Quattro­cento: le biblioteche cittadine

    2. Leggere e riscrivere le opere di Beltramo Mignanelli

    2.1. Andrea Biglia e i Commentarii historici de detrimento fidei

    in Oriente

    2.2. L'Historia barbarica di Sigismondo Tizio

    2.3. Poggio Bracciolini: il primo e l'ultimo libro del De Varietate

    Fortunae



    Nota al testo

    1. De Ruina Damasci

    2. Ascensus Barcoch

    3. Informatio contra infideles

    4. Liber Machometi et opinio perfida iudeorum



    Fonti manoscritte

    Fonti documentarie edite

    Fonti narrative edite

    Bibliografia



    Indice dei nomi

    Indice dei luoghi

    Indice degli autori