FILOSOFIA DELLA CONSERVAZIONE E PRASSI DEL RESTAURO - ROBERTO DI STEFANO

di ROBERTO DI STEFANO

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  • Prezzo: € 40.00
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    Descrizione:

    Curatori : prof. Arch. Aldo Aveta - Ing. Maurizio di Stefano

    Caratteristiche: pagine 452, f.to 29x24, legatura in brossura


    L'opera: Il volume che raccoglie gli atti del Convegno
    internazionale su Roberto Di Stefano, tenutosi nel novembre
    del 2012 a Napoli, è articolato in sezioni che testimoniano
    l’estrema ampiezza di campo in cui si è dispiegata l’attività
    dello studioso della Conservazione e dell’esperto impegnato
    nella prassi del Restauro. Il Convegno, organizzato dalla Scuola
    di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio
    dell’Università di Napoli e dall’ICOMOS, International Council
    on Monuments and Sites, Comitato Italiano, si è tenuto -- e non
    è stato un caso -- in prossimità di rilevanti eventi che hanno
    segnato il percorso ed il destino della disciplina: ricorreva,
    infatti, il quarantennale della Convenzione di Parigi (1972),
    mentre si avverte la necessità di un dibattito che riprenda le
    linee dello sviluppo disciplinare interrogandosi e verificandone
    i fondamenti in vista del cinquantenario della Carta di Venezia
    (1964).
    Dai saggi pubblicati emerge un quadro che documenta lo stato
    della Conservazione e gli studi e le questioni ad essa collegati
    in un periodo di significativa evoluzione, mettendo in luce
    ancora una volta la natura multidisciplinare del Restauro
    attraverso l’analisi sulla statura dello studioso napoletano. Le
    diverse parti del volume -- precedute dalle Testimonianze e
    dalla significativa Mostra sulla figura, il pensiero e l’opera di
    Roberto Di Stefano -- hanno riguardato il contributo di un
    indiscutibile protagonista alla disciplina della Conservazione ed
    al Restauro nella seconda metà del XX secolo, sui temi della
    storia dell’architettura e del restauro, dei centri storici e del
    restauro urbano, della legislazione di tutela, delle politiche per i
    beni culturali, fino ai suoi interventi di restauro ed alle esperienze di ricerca applicata.
    Della multidisciplinarità, indispensabile all’approccio teorico ed operativo nel Restauro architettonico, Roberto Di Stefano non solo era consapevole,
    ma si è adoperato per l’approfondimento dei contenuti e delle esigenze profonde cui la Conservazione doveva -- e deve -- rispondere, impegnandosi
    nelle iniziative per lo scambio culturale tra gli esperti e la diffusione dei risultati, costituendo, pertanto, un riferimento fondamentale nel panorama
    nazionale.
    La rilevanza internazionale della disciplina e del relativo dibattito, solo in questi ultimi anni riconosciuta imprescindibile per l’avanzamento culturale
    e scientifico, è stata da sempre avvertita ed esperita da Roberto Di Stefano, che ha reso la 'scuola napoletana' un sicuro riferimento anche a livello
    internazionale.