LA TEORIA LETTERARIA DI ERICH AUERBACH. Una introduzione a Mimesis - Riccardo Castellana - Collana Proteo
di Riccardo Castellana
- Anno Edizione:
- 2013
- Casa Editrice:
- Artemide Editoriale - Roma
- Argomento:
- Filosofia ed Etica
- ISBN:
- 978-88-7575-172-2
Descrizione:
Pagine: 200
Mimesis è considerato da molti il capolavoro della critica letteraria del Novecento.
Scritto da Erich Auerbach a Istanbul negli anni della Seconda guerra mondiale e pubblicato
a Berna nel 1946, il libro affrontava questioni fondamentali, sulle quali ci interroghiamo
ancora oggi: a partire da quando la letteratura ha cominciato a rappresentare
problematicamente la vita quotidiana delle persone comuni? Ciò che chiamiamo realismo
è una conquista del romanzo moderno oppure una possibilità sperimentata anche
in passato? Quali condizioni ne hanno consentito l’attuazione e quali, invece, l’hanno
ostacolata? E quanti sono i modi di “imitare” la realtà?
Questo studio riassume in modo chiaro ed esaustivo le linee portanti della ricerca di
Auerbach, ricostruendone per la prima volta in modo sistematico la teoria letteraria
implicita. Sono analizzati sia le principali categorie di Mimesis (figura, mescolanza degli
stili, realismo creaturale, ecc.) sia il metodo, con particolare attenzione tanto alla sua
genesi quanto alla sua attualità. Chiude il volume la più ampia e aggiornata bibligorafia
degli scritti di Erich Auerbach.
Riccardo Castellana (Roma, 1968) insegna Letteratura italiana all’Università di Siena.
Per Artemide ha curato il volume collettivo La rappresentazione della realtà. Studi su
Erich Auerbach (2009)