La villa romana della Pieve a Nuvolento. Restauro e valorizzazione - Coll. "Archeologia preventiva e valorizzazione del territorio"; 2 - a cura di Filli Rossi

di Filli Rossi

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  • Prezzo: € 30.00
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    Descrizione:

    Comune di Nuvolento


    Il nuovo sito della Villa romana della Pieve, ora finalmente visibile e visitabile, racchiude le strutture dell’antico edificio residenziale, ben riconoscibili nel loro sviluppo planimetrico più che in quello degli alzati, entro un nuovo percorso immerso in una cornice di verde. Benché posto subito a ridosso dell’area industriale, o forse proprio a causa di questa vicinanza, esso suggerisce con un impatto forte all’occhio di chi guarda, quello che era in origine l’assetto e la funzione dei luoghi, ponendosi come un angolo di sosta e riflessione che introduce agli spazi verdi di campagna ancora integra che circondano la vicina Pieve romanica. Anche a Nuvolento, come a Cividate, si è scelto di evitare strutture di copertura invasive percorrendo invece soluzioni espositive più leggere ed essenziali che non limitassero la leggibilità e visibilità dei resti dall’esterno e ne permettessero oltre che la buona conservazione nel tempo anche l’equilibrato inserimento nel paesaggio.

    Il testo oltre ad un preliminare inquadramento storico-geografico del sito, all’interno del contesto della Valle Sabbia, illustra i risultati degli interventi realizzati tra il 2011 e 2012 atti a valorizzare e rendere fruibili al pubblico i resti della villa romana di Pieve di Nuvolento (Brescia). Il sito, ipotizzato da dati materiali e riscontri diretti fin dalla fine degli anni ’70, in concomitanza a ritrovamenti contestuali a lavori edili, venne indagato prima con sondaggi e poi attraverso una campagna di scavi alla fine degli anni ’80, riportando alla luce l’impianto di una villa romana di età imperiale e le successive fasi di rioccupazione di età altomedievale. Altri scavi furono condotti in un differente settore nel 1995. Il recente intervento ha riportato alla luce le strutture relative agli scavi del 1987, promuovendone il restauro e ha permesso l’integrazione della documentazione grafica e fotografica con nuovi dati e informazioni, consentendo così di approfondire e risolvere quegli aspetti problematici emersi dall’analisi dei precedenti scavi. La parte finale del volume, che segue la pubblicazione delle tipologie di reperti rinvenuti, si occupa della presentazione delle operazioni di restauro e dell’allestimento e sistemazione dell’area archeologica, ora aperta al pubblico.

    La scheda bibliografica
    Rossi Filli (a cura di), La villa romana della Pieve a Nuvolento. Restauro e valorizzazione del sito archeologico. Milano 2012, Edizioni ET. Pp98, In8, brossura editoriale con ampi risvolti, 104 illustrazioni colore nt. e illustrazioni e figure in tavole nt. e ft. Collana Archeologia preventiva e valorizzazione del territori [2]

    Indice:

    F.Rossi, La villa di Nuvolento lungo i percorsi tra Brixia e il Garda [13-20]
    G.L.Gregori, L’iscrizione del senatore Marco Lelio: il proprietario della villa? [21-26]
    La ricerca archeologica
    F.Simonotti, Premessa e storia degli scavi [27-32]
    V.Fausti F.Simonotti, Struttura e fasi della villa [33-48]
    La vita nella villa
    E.Mariani, Intonaci dipinti [49-56]
    R.Bubini S.Ferrati L.Folli, Indagini petrografiche sui “marmi” [57-59]
    P.Cattaneo, Ceramiche fini da mensa [60-62]
    A.Guglielmetti L.Ragazzi S.Solano, Ceramica comune [63-72]
    L.Contessi, Anfore [73-74]
    A.Guglielmetti, Ceramica invetriata e pietra ollare [75-76]
    P.Cattaneo, Lucerne [77]
    A.Guglielmetti, Una statuetta decorativa, oggetti in bronzo, vetri [78-81]
    C.Bianchi, Gli spilloni in osso [82-84]
    A.Guglielmetti, Ceramiche e metalli di età altomedievale [85-90]
    L’intervento di valorizzazione
    Astarte srl, Il restauro [91-92]
    A.Barbaro F.Simonotti, La sistemazione dell’area archeologica [93-95]