IL MOSAICO DI CASTEL PORZIANO. «Monumenti Antichi», serie miscellanea - vol. XV serie generale vol. LXVIII (M. N. PAGLIARDI, M. MAGNANI CINETTI)

di M. N. PAGLIARD, M. MAGNANI CINETTI

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  • Prezzo: € 45.00
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    Descrizione:

    pp. 35
    XXV tavole B/N fuori testo
    3 illustrazioni a colori nel testo


    Il grande mosaico di Castel Porziano rinvenuto tra il 1908 e 1910 durante gli scavi del Vicus Augustanus Laurentium, nel 2002, dopo che per anni non era stato più visibile, è stato completamente restaurato e restituito alla pubblica fruizione nell’ambito della Tenuta Presidenziale a poca distanza dal luogo della scoperta. Fino ad allora infatti l’opera era collocata nell’ambulacro del chiostro Ludovisi che, trovandosi in stato di grave degrado e in precarie condizioni statiche, era stato chiuso al pubblico fin dagli anni Cinquanta.
    Il mosaico di Castel Porziano è un esempio unico nell’ambito della produzione musiva del II secolo in Italia per le vaste dimensioni, la ricchezza iconografica e la varietà delle figurazioni. Anche l’accostamento dei due motivi compositivi della venatio e del thiasos costituiscono un elemento di originalità. Il suo eccezionale valore pare d’altra parte provato anche dal fatto che già in antico il complesso in cui era posto sembra essere stato ideato e realizzato in modo da essere incentrato e articolato su di esso.