San Paolo di Tarso e le lettere
infuocate
di
Umberto Mondini
Descrizione:
In 8ยฐ, bross, 192 pp.
Il libro-
Gerusalemme, I secolo d.C.. Una bellissima etera,
Tamar, viene trovata morta nell'incendio della
sua casa. Nonostante la confessione di una
ragazza che sostiene di averla uccisa per gelosia,
il giovane Shaul, il futuro San Paolo, sospetta che,
dietro quell'omicidio, si nsconda una storia molto
piรน intricata. In un succedersi incalzante di
eventi, Shaul riuscirร a svelare le trame oscure
all'origine di una lunga catena di delitti che
coinvolgono i seguaci di una nuova setta che fa
capo ad un certo Simone, detto Cefa...
Lโautore
Umberto Mondini รจ comandante di velivoli wide body-B
777 ed ha al suo attivo oltre 20.000 ore di volo, tra militari e civili. Laureato in Lettere, insegna Storia delle
Religioni presso la Pontificia Universitร Salesiana e l'Universitร di Roma "La Sapienza". Con Edizioni Progetto
Cultura ha pubblicato I segreti delle grotte di Lot (2006); I Raika - Allevatori di cammelli nel Rajasthan (2008);
Delitti in linea di volo (2008); Adivasi - Le minoranze etniche dell'India (2009).
Incipit
CAPITOLO PRIMO
Tutti quelli che erano seduti nel Sinedrio tacquero, non appena il sommo sacerdote alzรฒ le
braccia al cielo, e concentrarono l'attenzione su di lui che lentamente si volgeva all'uomo
sottoposto al giudizio e gli chiedeva: "Le cose stanno davvero come affermano i tuoi accusatori?"
Stefano, che fino a quel momento era rimasto sereno in volto, con lo sguardo, animato da una
strana luce, perso nel vuoto, trasse un lungo sospiro, poi, assumendo un'aria ispirata, iniziรฒ:
"Fratelli e padri ascoltate
"
Shaul, in un angolo del Tempio, stava appoggiato ad una colonna, con una mano infilata nella
cintura, la testa piegata da un lato e un'espressione terribilmente annoiata: il suo maestro
Gamaliel gli aveva imposto di partecipare alla riunione anche se egli avrebbe di gran lunga
preferito andare a girare alla corda il suo puledro grigio che al momento stava dandogli grandi
soddisfazioni. "Ma che diavolo sta farneticando questo pazzo?" sussurrรฒ a Datan ben Pelet che
gli stava accanto. "Non lo so, non lo ascolto neanche, aspetto solo che la finisca per potermene
andare, da qui non riesco a svignarmela alla chetichella. Ti avevo detto che dovevamo metterci
vicino alla porta!"