SUL FILO DELLA MEMORIA. Castellammare di Stabia attraverso le incisioni del XVIII e XIX secolo.

di Giuseppe D'Angelo

  • Anno Edizione:
  • 2008
  • Argomento:
  • Storia locale
  • ISBN:
  • 978-88-8090-286-7
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  • Prezzo: € 100.00
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    Descrizione:

    Testi di: Giuseppe D'Angelo, Lucio Fino, Enrico Fiore, Pino Ruocco, Michele Salvati,Cesira Pozzolini Siciliani, Daniel Spikes, Francesco Starace, Egidio Valcaccia.
    pp. 336 (300 ill. col.) - cm 24x34 copertina cartonata con sovraccoperta edizione in doppia lingua Italiano e Inglese
    Pubblicazione nata da un'idea di Pino Ruocco. Castellammare occupa una invidiabile posizione scenografica, adagiata tra i monti e il mare. Lodata sin da tempi remoti per l'abbondanza delle sue acque, è fontibus et Stabiae celebres per antonomasia. Sede di un antico Palazzo Reale, sin da epoca angioina, rivive gli antichi fasti con i Borbone, che fanno della città la propria Capitale estiva, con importanti frequentazioni di pittori, musicisti, poeti e intellettuali. Il Grand Tour ha come punto obbligato la visita a Castellammare, anche in considerazione degli scavi archeologici. La presenza del Cantiere navale, costruito nel 1783, dà luogo ad una immensa produzione di xilografie, acqueforti, incisioni a bulino, rotocalco e foto dei vari di navi all'avanguardia nella tecnica. Le relative immagini compaiono nei maggiori settimanali europei, contribuendo in modo notevole alla diffusione del nome della città, già celebre per l'antico stabilimento termale.