Fibulae. Dall'età del bronzo all'alto medioevo. Tecnica e tipologia
di
- Anno Edizione:
- 2003
- Argomento:
- Arte e storia dell'arte
Prezzo: € 30.00
Descrizione:
Bross. edit., pp. 256, ill. col.
Sistema Musei Senesi, Quaderni archeologici
Il volume, a cura di Edilberto Formigli, Firenze 2003, Edizioni Polistampa, raccoglie i contributi degli specialisti che hanno partecipato al seminario sulle tecniche di lavorazione delle fibule antiche, tenutosi presso l’Antiquarium di Murlo dal 7 al 10 settembre 1998, con la direzione scientifica di Edilberto Formigli e di Gilda Bartoloni. La fibula, questo oggetto essenziale nell’abbigliamento del mondo antico, ha avuto, di epoca in epoca, la funzione di un accessorio comune quanto le nostre moderne “spille da balia”, o di ornamento pregiato e di gioiello, quanto le nostre moderne spille d’oro e pietre preziose. Per questo motivo, la fibula è considerata, per molti aspetti, un “fossile guida” per gli studi sui contesti socio-economici delle varie facies archeologiche, dalla cronologia agli scambi, dal costume allo status sociale, eccetera.
Le indagini sulla tecnologia sono vitali per la comprensione del livello di capacità raggiunto dagli antichi artigiani, in quanto sono rivelatrici del sistema di scambi delle materie prime, del know-how tecnologico, e dei modelli, sulla base dei quali l’oggetto veniva richiesto, progettato e fabbricato.
Questa varietà di problematiche è rispecchiata dai diversi contributi raccolti nel volume, che spaziano dalla protostoria all’età longobarda, dai manufatti in bronzo a quelli in oro, dagli oggetti reali a quelli solo raffigurati.
Per mantenere questa molteplicità di valenze, alla presentazione del volume da parte di Renato Peroni, Enzo Lippolis e Gloria Olcese, faranno seguito delle riprese video per la realizzazione delle fibule.
Sistema Musei Senesi, Quaderni archeologici
Il volume, a cura di Edilberto Formigli, Firenze 2003, Edizioni Polistampa, raccoglie i contributi degli specialisti che hanno partecipato al seminario sulle tecniche di lavorazione delle fibule antiche, tenutosi presso l’Antiquarium di Murlo dal 7 al 10 settembre 1998, con la direzione scientifica di Edilberto Formigli e di Gilda Bartoloni. La fibula, questo oggetto essenziale nell’abbigliamento del mondo antico, ha avuto, di epoca in epoca, la funzione di un accessorio comune quanto le nostre moderne “spille da balia”, o di ornamento pregiato e di gioiello, quanto le nostre moderne spille d’oro e pietre preziose. Per questo motivo, la fibula è considerata, per molti aspetti, un “fossile guida” per gli studi sui contesti socio-economici delle varie facies archeologiche, dalla cronologia agli scambi, dal costume allo status sociale, eccetera.
Le indagini sulla tecnologia sono vitali per la comprensione del livello di capacità raggiunto dagli antichi artigiani, in quanto sono rivelatrici del sistema di scambi delle materie prime, del know-how tecnologico, e dei modelli, sulla base dei quali l’oggetto veniva richiesto, progettato e fabbricato.
Questa varietà di problematiche è rispecchiata dai diversi contributi raccolti nel volume, che spaziano dalla protostoria all’età longobarda, dai manufatti in bronzo a quelli in oro, dagli oggetti reali a quelli solo raffigurati.
Per mantenere questa molteplicità di valenze, alla presentazione del volume da parte di Renato Peroni, Enzo Lippolis e Gloria Olcese, faranno seguito delle riprese video per la realizzazione delle fibule.