Lexicon Topographicum Urbis Romae - Suburbium Volume Secondo C - F

di AA.VV.

invia la pagina per emailcondividi su Facebookcondividi su Twitter
  • Prezzo: € 134.00
    Aggiungi Carrello

    Descrizione:

    Illustrazioni: 261 ill. Formato: 24x31 Allestimento: Cartonato con sovracoperta Numero Pagine: 442


    Il Lexicon Topographicum Urbis Romae: Suburbium, si pone in continuità con i volumi del LTUR ma nello stesso tempo rappresenta un’assoluta novità. Per la prima volta monumenti, siti, località del suburbio di Roma antica vengono trattati attraverso le voci di un lemmario scaturito dallo spoglio sistematico delle fonti. Considerando le difficoltà che incontra una definizione univoca del termine suburbium già presso gli antichi, si è stabilito di prendere in esame l’area compresa tra le Mura Aureliane e i presumibili confini dei territori dei centri circonvicini a Roma dotati in età storica di autonomia politica e amministrativa. A tal fine, per convenzione, sono stati adottati i limiti del suburbio delineati da H. Kiepert nel 1887 nella tavola annessa al volume XIV del CIL, e di recente ripresi nel volume di aggiornamento a CIL VI. Per quanto invece concerne i limiti cronologici, sono state considerate le voci desumibili dalle fonti letterarie, documentarie ed epigrafiche non posteriori al VII sec. d.C. I lemmi, in numero di circa 1500, riguardano monumenti pubblici e privati, pagani e cristiani, strade, toponimi, proprietà fondiarie ed altro. Questi troveranno adeguata trattazione in quattro volumi, corredati ciascuno di un vasto apparato iconografico e cartografico; se ne prevede un quinto per gli indici analitici, la bibliografia generale e gli addenda, che conterrà anche una carta topografica generale, nella quale saranno indicati, in seriazione numerica, i siti riferibili ai lemmi presi in esame, quando localizzati. Le singole voci saranno redatte da specialisti italiani e stranieri, esperti dei vari settori disciplinari.