Studio sulle provenienze degli oggetti rinvenuti negli scavi borbonici del regno di Napoli - Mario Pagano - Raffaele Prisciandaro

di Mario Pagano, Raffaele Prisciandaro

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  • Prezzo: € 85.00
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    Descrizione:

    Opera Fondamentale in 2 tomi.
    Elengante cofanetto cartonato contenente 2 volumi in 4°:
    Tomo 1: Testo, 305 pp., con illustrazioni e tavv. a colori inedite
    Tomo 2:  Indici 381 pp., con 437 ill. in b/n

    II volume che qui si presenta nasce dalla necessità, non più procrastinabile. di mettere ordine nella documentazione esistente sugli scavi di epoca borbonica nell'antico Regno di Napoli, che è enormemente aumentata da quando, nella seconda metà dell'Ottocento, Giuseppe Fiorelli e Michele Ruggiero la raccolsero e la ordinarono in sei fondamentali volumi. L'identificazione degli oggetti rinvenuti, in gran parte confluiti nel Real Museo Borbonico (ora Museo Archeologico Nazionale) di Napoli, ma anche dispersi in varie collezioni pubbliche e private, anche perché oggetto di doni e anche di indebite appropriazioni nel corso del tempo, trova però spazio assai limitato in tali lavori. Nonostante numerosi contributi di molti studiosi e la pubblicazione dei cataloghi di alcune collezioni del Museo e di alcuni complessi, come quello del tempio di Iside a Pompei, tale ricerca restava ancora in gran parte da coordinare e da effettuare. Abbiamo dovuto constatare, inoltre, che molti sono le confusioni e gli errori, anche stratificati, perché continuamente ripetuti senza l'indispensabile riscontro delle fonti primarie. Molte delle identificazioni finora proposte hanno, poi, più l'aspetto, che la consistenza della verità.
    Per tale motivo, abbiamo deciso di unire i nostri sforzi congiunti per colmare, almeno in parte, tale lacuna, nella consapevolezza di essere tra i pochi in grado di farlo, per la grande e pluriennale esperienza sullo studio dei documenti borbonici editi ed inediti e degli scavi vesuviani e, in generale, meridionali, e delle collezioni dei musei stranieri da una parte, e per la lunghissima frequentazione delle collezioni del Museo di Napoli dall'altra.