La necropoli di Strozzacapponi (Perugia - Corciano) - a cura di Paolo Bruschetti, Luana Cenciaioli, Alberto Trombetta

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  • Prezzo: € 160.00
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    Descrizione:

    Monumenti Etruschi -  Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici, 16

    Con testi di Palmiero Bruscia, Maria Cappelletti, Paola Comodi, Margarita Gleba, Riccardo Massarelli, Giampiero Poli, Paola Sassi, Adamo Scaleggi, Simone Sisani, Ina Vanden Berghe

    Monumenti Etruschi
    Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici, 16
     XII-365 pp., 711 illustrazioni nel testo (4 a colori)
    Brossura, 21,5 x 30 cm


    Il volume nasce a conclusione di un lungo lavoro di studio e ricerca nel territorio di Strozzacapponi, una frazione suddivisa fra i comuni di Corciano e Perugia, zona ricca di giacimenti di travertino utilizzati fin dall’età antica per l’edilizia e la produzione artigianale. Attorno alle cave sorse un centro abitato che purtroppo non ha lasciato tracce archeologiche. Resta invece un’ampia necropoli utilizzata tra la fine de III sec. a.C. e il I sec. a.C., oggetto del presente studio.
    Il lavoro si apre con una “cronistoria” di Palmiero Bruscia, sindaco di Corciano al tempo delle prime fasi dei lavori di ricerca, e prosegue con una nota di Giampiero Poli che illustra le caratteristiche geologiche del territorio. Luana Cenciaioli delinea l’aspetto dell’area nel momento in cui viene utilizzata la necropoli, ripercorrendone la storia delle ricerche. Alberto Trombetta e Paolo Bruschetti studiano rispettivamente l’insediamento cui la necropoli apparteneva e le vie di comunicazione, e il complesso della necropoli scavata fra il 1996 e il 1997, di cui sono analizzate le singole tombe e i relativi corredi. Riccardo Massarelli propone uno studio dell’epigrafia, da cui emerge un tipo di società variamente e ampiamente ramificata nel territorio. Luana Cenciaioli e Maria Cappelletti esaminano la parte di necropoli venuta in luce a Strozzacapponi-Perugia, descrivendone le tombe e i corredi, e utilizzando per aspetti particolari e indagini specifiche il contributo di specialisti nei vari settori: Adamo Scaleggi sul restauro delle urne, Simone Sisani e Maria Cappelletti sulla natura e ricostruzione dei letti funebri, Paolo Boila sulle indagini geologiche preliminari e successive allo scavo, Paola Comodi e Paola Sassi, sull’archeometria dei pigmenti delle colorazioni presenti su alcune urne, Margarita Gleba e Ina Vanden Berghe sui tessuti rinvenuti all’interno di alcune delle urne cinerarie; la conclusione sullo stile delle urne è affidata a Luana Cenciaioli.
    Il volume rappresenta una trattazione esauriente dell’insediamento antico condotta grazie al contributo degli studiosi che sono stati protagonisti delle indagini, della valorizzazione e della promozione di questo importante patrimonio archeologico.

    This volume marks the conclusion of a long study and research project in the territory of Strozzacapponi, a hamlet divided between the municipalities of Corciano and Perugia. This is an area rich in deposits of travertine, used from antiquity onwards for construction and craftworking. Around the quarries a settlement sprang up, which unfortunately leaves no archaeological traces. However, a substantial necropolis survives, used between the late 3rd and the 1st century BCE, which is the object of the present study.
    The book opens with a “chronicle” by Palmiero Bruscia, mayor of Corciano during the initial phases of the research project, and continues with a note by Giampiero Poli describing the geological characteristics of the area. Luana Cenciaioli outlines the features of the area at the time when the necropolis was in use, surveying the history of research. Alberto Trombetta and Paolo Bruschetti respectively study the settlement to which the necropolis belonged and the communication routes, and the necropolis complex excavated between 1996 and 1997, analysing the individual tombs and their grave goods. Riccardo Massarelli provides a study of the epigraphy, which indicates a type of society variously and amply ramified throughout the area. Luana Cenciaioli and Maria Cappelletti examine that part of the necropolis that came to light at Strozzacapponi-Perugia, describing the tombs and the grave goods. For particular aspects and specific studies they make use of the contribution of specialists in the various fields: Adamo Scaleggi on the conservation of the urns, Simone Sisani and Maria Cappelletti on the nature and reconstruction of the funerary beds, Paolo Boila on the geological studies before and after the excavation, Paola Comodi and Paola Sassi on the archaeometry of the pigments in the paints present on some urns, Margarita Gleba and Ina Vanden Berghe on the textiles found inside some of the cinerary urns; the conclusions on the style of the urns are entrusted to Luana Cenciaioli.
    The volume offers an exhaustive presentation of the ancient settlement, conducted thanks to the contribution of the scholars involved in its investigation and enhancement and in the promotion of this important archaeological heritage.