Un ricordo di Sebastiano Tusa nel cinquantesimo anniversario del rinvenimento dei Bronzi di Riace - a cura di Valeria Li Vigni Tusa e Carmelo Malacrino

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  • Prezzo: € 20.00
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    Descrizione:

    Manfredi Edizioni

    Lingua italiano
    Pagine 96
    Formato 165 × 220 mm
    Rilegatura filo refe
    Copertina con bandelle


    In occasione del Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace, avvenuta il 16 agosto 1972, si propone una raccolta di brevi saggi rivolta al grande pubblico, col desiderio di tracciare una sintesi dei principali aspetti relativi alla conoscenza di questi due capolavori dell’arte greca, conservati al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria: dal rinvenimento alla descrizione stilistica, dalle ipotesi ricostruttive all’esposizione museale, fino alle più recenti indagini subacquee nel luogo in cui furono trovati. Simboli di un Mediterraneo che è sempre stato crogiuolo di culture e integrazioni, i Bronzi di Riace affiancano il ricordo di Sebastiano Tusa, un Archeologo che ha dedicato tutta la vita al patrimonio subacqueo, creando in Sicilia la prima Soprintendenza del Mare italiana.
    Valeria Li Vigni Tusa è Presidente della Fondazione Sebastiano Tusa.
    Ha diretto numerosi musei regionali il Museo Interdisciplinare di Terrasini, il Museo Agostino Pepoli di Trapani, il Polo d’Arte Contemporanea Palazzo Riso di Palermo. È stata Soprintendente del Mare della Regione Siciliana, Docente di Museologia Etno-Archeologica all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, Curatrice della XVII Rassegna di Archeologia subacquea di Naxos e della Mostra “Sebastiano Tusa una vita per la cultura”. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali il Premio Letterario Casinò di Sanremo 2009. È componente del CDA dell’Università degli Studi di Palermo e del CTS dell’Università Jean Monnet di Zurigo; è Coordinatrice del Comitato Nazionale del Patrimonio Sommerso di Icomos; è Presidente della Fondazione Sebastiano Tusa.
    Carmelo Malacrino è Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria dal 2015. È stato allievo della Scuola Archeologica Italiana di Atene (2000-2002) e della Scuola di Studi Avanzati di Venezia (2003-2005), dove ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia dell’Architettura, Arte, Restauro. Autore di oltre un centinaio di pubblicazioni sui temi dell’archeologia e dell’architettura antica, ha svolto scavi e ricerche in vari siti in Italia e all’estero (in particolare sull’Isola di Kos, in Grecia). È stato curatore di oltre venti mostre e ha organizzato numerosi convegni scientifici internazionali. Fra i suoi libri ricordiamo: Constructing the Ancient World: Architectural Techniques of the Greeks and Romans, pubblicato a Los Angeles nel 2010.