Il Molise della Bellezza rocche, fortezze, castelli - Gabriella Di Rocco
di
- Anno Edizione:
- 2022
- Argomento:
- Beni culturali, restauro e tutela del patrimonio culturale
- ISBN:
- 978-88-99847-43-2
Descrizione:
Il castello rappresenta indiscutibilmente l’elemento peculiare del paesaggio
medievale. In Molise questo è evidente e palpabile. Non esiste borgo o
villaggio, agglomerato o paese della Regione che non debba la sua stessa
ragion d’essere ad un antico progetto fortificatorio.
Questo volume si propone di mostrare in primis la bellezza e il fascino dei
castelli molisani, del paesaggio spesso ancora intatto in cui essi sono immersi,
di tutte quelle rocche e fortezze disseminate sul territorio, abbarbicate
su costoni rocciosi e picchi calcarei, che sfidano i secoli e l’incuria
degli uomini.
In secundis, è stato scritto nella consapevolezza che questo patrimonio di
opere fortificate ebbe un ruolo imprescindibile nell’evoluzione del processo
insediativo regionale. Senza di esso non saremmo quelli che siamo.
Ne sono stati censiti alcuni, quelli che maggiormente rappresentano quel
particolare periodo della storia che convenzionalmente siamo adusi a
chiamare Età di Mezzo. Un ricco apparato fotografico correda e arricchisce
l’agile narrazione che accompagna ciascun castello.
In mezzo a un fitto bosco, un castello dava rifugio a quanti la notte aveva sorpreso in viaggio: cavalieri e dame, cortei reali e semplici
viandanti. Passai per un ponte levatoio sconnesso, smontai di sella in una corte buia…
Italo Calvino, Il castello dei destini incrociati
Indice: Saluti; Ringraziamenti; Introduzione; Bagnoli del Trigno; Boiano; Campobasso; Carpinone; Castropignano; Cerro
al Volturno; Civitacampomarano; Colletorto; Ferrazzano; Macchiagodena; Monteroduni; Pesche; Pescolanciano; Riccia;
Roccamandolfi; Roccapipirozzi; Rocchetta al Volturno; Termoli; Torella del Sannio; Vastogirardi; Venafro; Bibliografia.
Gabriella Di Rocco è archeologa e docente alla Pontificia Università San Tommaso d’Aquino in Roma. Dopo la laurea
in Lettere Classiche presso l’Università Lumsa di Roma, ha proseguito la sua formazione alla Scuola di Specializzazione
in Archeologia dell’Università Sapienza dove ha potuto approfondire le tematiche inerenti l’archeologia cristiana, bizantina
e medievale intra ed extra moenia. Gli studi per il Dottorato di Ricerca discusso presso l’Ateneo di Cassino l’hanno
poi ricondotta in terra natia, terra di castelli. Allo straordinario patrimonio di strutture fortificate del Molise ha dedicato
buona parte delle sue ricerche e riflessioni, ormai più che decennali, mai distogliendo lo sguardo da quel crocevia di
storie e di culture che è il Mediterraneo.