Intorno alle cornici di Giotto - Alessandro Volpe
di
- Anno Edizione:
- 2021
- Argomento:
- Beni culturali, restauro e tutela del patrimonio culturale
Descrizione:
Pagine 296 con oltre 40 illustrazioni
a colori e 135 in bianco-nero
L’OPERA
Una monografia intentata fino ad oggi sugli apparati concepiti da Giotto intorno alle immagini sacre nei suoi cicli di dipinti murali.
Giotto aveva scoperto una “maniera” per imitare gli oggetti del mondo come fossero immersi nel chiaroscuro di uno spazio
ben determinato, ma gli sguardi dei suoi ammiratori potevano cadere nel pieno inganno della finzione pittorica solo di fronte alle
architetture e alle sculture che incastonavano le storie sacre nella parete. Nessuno poteva credere nella presenza di una Crocifissione
oltre il muro di una chiesa, ma si poteva essere facilmente illusi sull’esistenza delle strutture dipinte per incorniciarla. Per
realizzarle, Giotto disegnava un progetto in relazione all’architettura, fingeva un’illuminazione proveniente dalle vere finestre e
studiava la deformazione che ogni oggetto avrebbe avuto per chi l’osservava da terra. Così ebbe anche la possibilità di narrare
l’attraversamento di queste voluminose cornici: il santo per uscirne e apparire nel mondo, il committente per fare il suo ingresso
nello spazio della sacralità. Al di là degli sguardi su cui la cultura visuale potrà riflettere per interpretare un momento di enorme
importanza nel mutamento dello statuto dell’immagine alle soglie dell’età moderna, oltre ai dati che questo studio può consegnare
ai filologi, si presenta qui la possibilità di vedere qualcosa di nuovo in dipinti altrimenti notissimi.
SOMMARIO
Introduzione: Il problema autoriale - Le tipologie di contorno - Le fascette cromatiche - La cornice “cosmatesca” - La fascia abitata -
Lo zoccolo e le lastre marmoree - Pittura illusionista – Assisi, San Francesco, basilica superiore: Architettura dipinta nel medioevo
- Il Maestro oltremontano - Cimabue - Cimabue e il reimpiego dipinto - Torriti spazioso? - Continuità nella basilica superiore - Gli
“archinvoltini” - La fascia abitata - La volta dei Dottori - Il passaggio al registro inferiore - Il significato oltre l’illusionismo – La
cappella di san Nicola nella basilica inferiore: Le cornici interne alla cappella - La fascia abitata - Il trittico Orsini - L’Annunciazione
e il decoro esterno della cappella - La sala dei Notari a Perugia e le cornici della cappella Orsini: un ante quem nel – Giotto
in Romagna: Le cornici abitate dei riminesi, Giotto a Ravenna – I lavori al Santo di Padova: L’ex sala capitolare - La cappella di
santa Caterina – La cappella degli Scrovegni: Il progetto complessivo - I marmi - Vizi e Virtù - I coretti segreti - Il Giudizio Universale
- Altre cornici Scrovegni – La cappella della Maddalena nella basilica inferiore: I dipinti dedicatori - L’intelaiatura architettonica
- Il polittico di Santa Reparata – Ultimi lavori ad Assisi: Il transetto della basilica inferiore - Le vele della basilica inferiore –
Firenze, Santa Croce e la chiesa di Badia: La cappella Peruzzi - La cappella maggiore della chiesa di Badia - La cappella Bardi –
Giotto a Napoli: Santa Chiara - Gli stalli delle clarisse - La Crocifissione delle clarisse - La reggia di Castel nuovo – Giotto a Bologna
e Milano – Ultime opere fiorentine: Firenze, Bargello, Cappella della Maddalena - Maestà e figure allegoriche nel Museo Nazionale
del Bargello - La navata di Santa Croce – Conclusioni: Illusionismo - Immagine tra due e quattrocento - Continuità dello
spazio e fascette colorate - Disciplina e libertà - Logica nella credibilità: visivo/visuale - Libertà crescente: il ritratto - Posizione del
committente - Il “ritratto” nelle cornici – Bibliografia – Indice dei nomi