La grammatica del progetto sostenibile - Stefano Bigiotti
di
- Anno Edizione:
- 2021
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 978-88-99836-42-9
Prezzo: € 18.00
Descrizione:
Collana: Disegni e progetti
Pag.: 248 + copertina
Immagini: B/N
Formato: 16,8 x 24 cm
Allestimento: filo refe, brossura
Lingua: italiano
Anno: 2021
ISSN: 2533-1566
ABSTRACT
L’ambizione per una rinnovata transizione ecologica ha fatto emergere prassi di reinterpretazione del fondamentale rapporto tecnico-architettura, affatto diverse da quelle del passato. La sperimentazione contemporanea sembra infatti assegnare alla stessa tecnologia il compito di produrre la qualità progettuale, fondamento che era già possibile individuare nel lavoro di Le Corbusier e nel suo atteggiamento inaugurale di elevazione della tecnica costruttiva a poetica espressiva. Occorre allora interrogarsi sulle modalità, coscienti o casuali, che conducono la composizione architettonica ad instaurare nuove relazioni sintattiche attraverso le forme della sostenibilità. La ricerca qui sottesa intende così indagare il tema ambientale, non come risultato deduttivo di attuazione ingegneristica, ma come compito architettonico. Con l’aggiunta di quei sistemi di captazione solare, accumulo termico, produzione di energia primaria e controllo della qualità indoor degli edifici, il progetto acquista, infatti, una figuratività tale da esigere la definizione di un'inedita grammatica architettonica.
EN: The quest for a renewed ecological transition has led to the emergence of practices for reinterpreting the fundamental relationship between technology and architecture that are not at all different from those of the past. Indeed, contemporary experimentation seems to entrust technology itself with the task of producing design quality, which was already the basis of Le Corbusier's, as well as his initial intention to elevate construction technique to expressive poetic expression. It is thus necessary to question the conscious or accidental ways in which architectural composition establishes new syntactic relationships through the forms of sustainability. Therefore, this research intends to investigate the theme of the environment, not as a deductive result of engineering implementation, but as an architectural task. With the addition of systems for sunlight collection, thermal storage, primary energy production and indoor quality control, the project acquires a level of figurativeness that requires the definition of a new architectural grammar.
BIOGRAFIA DELL’AUTORE IT: Stefano Bigiotti (Orvieto, 1987), Ph.D. in “Architettura - Teorie e Progetto”, dal 2013 ha sempre affiancato l’attività didattica e di ricerca quella di architetto, partecipando con successo a concorsi di progettazione nazionali ed internazionali. Sindaco Pro Tempore della città di Valentano (VT), ricopre attualmente l’incarico di Consigliere delegato all’Urbanistica ed ai Lavori pubblici per ANCI Lazio. Dal 2018 è inoltre membro della Commissione Urbanistica interna all’Ordine degli Architetti P.P.C. di Viterbo e provincia. EN: Stefano Bigiotti (Orvieto, 1987), Ph.D. in "Architecture – Theories and Design"; since 2013, Stefano has always combined his teaching and research activities with architectural work, successfully participating in national and international design competitions. He is the Pro-Tempore Mayor of the town of Valentano (VT) and currently holds the position of Councillor responsible for Urban Planning and Public Works for ANCI Lazio. Since 2018, he has also been a member of the Planning Commission within the Association of Architects of Viterbo and its province.
Pag.: 248 + copertina
Immagini: B/N
Formato: 16,8 x 24 cm
Allestimento: filo refe, brossura
Lingua: italiano
Anno: 2021
ISSN: 2533-1566
ABSTRACT
L’ambizione per una rinnovata transizione ecologica ha fatto emergere prassi di reinterpretazione del fondamentale rapporto tecnico-architettura, affatto diverse da quelle del passato. La sperimentazione contemporanea sembra infatti assegnare alla stessa tecnologia il compito di produrre la qualità progettuale, fondamento che era già possibile individuare nel lavoro di Le Corbusier e nel suo atteggiamento inaugurale di elevazione della tecnica costruttiva a poetica espressiva. Occorre allora interrogarsi sulle modalità, coscienti o casuali, che conducono la composizione architettonica ad instaurare nuove relazioni sintattiche attraverso le forme della sostenibilità. La ricerca qui sottesa intende così indagare il tema ambientale, non come risultato deduttivo di attuazione ingegneristica, ma come compito architettonico. Con l’aggiunta di quei sistemi di captazione solare, accumulo termico, produzione di energia primaria e controllo della qualità indoor degli edifici, il progetto acquista, infatti, una figuratività tale da esigere la definizione di un'inedita grammatica architettonica.
EN: The quest for a renewed ecological transition has led to the emergence of practices for reinterpreting the fundamental relationship between technology and architecture that are not at all different from those of the past. Indeed, contemporary experimentation seems to entrust technology itself with the task of producing design quality, which was already the basis of Le Corbusier's, as well as his initial intention to elevate construction technique to expressive poetic expression. It is thus necessary to question the conscious or accidental ways in which architectural composition establishes new syntactic relationships through the forms of sustainability. Therefore, this research intends to investigate the theme of the environment, not as a deductive result of engineering implementation, but as an architectural task. With the addition of systems for sunlight collection, thermal storage, primary energy production and indoor quality control, the project acquires a level of figurativeness that requires the definition of a new architectural grammar.
BIOGRAFIA DELL’AUTORE IT: Stefano Bigiotti (Orvieto, 1987), Ph.D. in “Architettura - Teorie e Progetto”, dal 2013 ha sempre affiancato l’attività didattica e di ricerca quella di architetto, partecipando con successo a concorsi di progettazione nazionali ed internazionali. Sindaco Pro Tempore della città di Valentano (VT), ricopre attualmente l’incarico di Consigliere delegato all’Urbanistica ed ai Lavori pubblici per ANCI Lazio. Dal 2018 è inoltre membro della Commissione Urbanistica interna all’Ordine degli Architetti P.P.C. di Viterbo e provincia. EN: Stefano Bigiotti (Orvieto, 1987), Ph.D. in "Architecture – Theories and Design"; since 2013, Stefano has always combined his teaching and research activities with architectural work, successfully participating in national and international design competitions. He is the Pro-Tempore Mayor of the town of Valentano (VT) and currently holds the position of Councillor responsible for Urban Planning and Public Works for ANCI Lazio. Since 2018, he has also been a member of the Planning Commission within the Association of Architects of Viterbo and its province.