Terme di Diocleziano Il recinto esterno tra architettura e pratiche sociali - Anna Tartaro (Roma Antica archeologia e storia urbana 2)

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  • Prezzo: € 110.00
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    Descrizione:

    Roma Antica archeologia e storia urbana 2
    In 8° bross. edit., pp. 352



    Il lavoro di ricerca presentato in questo volume esamina le attività collaterali
    alla balneazione che avevano luogo presso i maggiori impianti termali urbani
    imperiali ‒ e di cui le fonti antiche lasciano soltanto indirettamente intuire
    lo svolgimento ‒ attraverso la ricostruzione della casistica, delle caratteristiche
    e degli spazi in cui avevano sede, in particolare presso il giardino e il
    recinto perimetrale. A questo fine, le Terme di Diocleziano vengono utilizzate
    come caso di studio non soltanto per il fatto di costituire il maggiore impianto
     termale romano, ma perché, collocandosi quasi al termine dell’esperienza
    costruttiva termale romana, rappresentano un punto di osservazione
    privilegiato per l’analisi di elaborazioni architettoniche, soluzioni tecniche e
    tecnologiche, e fenomeni culturali e sociali consolidati.
    Lo studio, quindi, da un lato ricostruisce la storia (antica, moderna e contemporanea)
    del complesso e del quartiere circostante (ridefinendo anche il
    rapporto con il costruito preesistente e coevo, la cronologia di dismissione e
    le trasformazioni successive), dall’altro analizza le evidenze letterarie, iconografiche
    e archeologiche (conservate e/o registrate nei documenti d’archivio)
    relative allo svolgimento di pratiche diverse da quelle balneari (prevalentemente,
    culturali, intellettuali, educative e sportive), senza prescindere dal
    costante confronto con gli impianti analoghi. Vengono, quindi, avanzate delle
    proposte di identificazione di contenuto, apparato, forma, funzioni e protagonisti delle attività extratermali svolte in
    questo particolare complesso alla luce del contesto storico nel quale fu edificato e utilizzato, e ridefinite alcune ipotesi
    funzionali relativamente alle attività collaterali di alcuni altri grandi impianti termali urbani.