TRACCE D’ANTICO NELLA BOSCOREALE MODERNA - Lucia Oliva e Adriano Conato

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  • Prezzo: € 25.00
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    Descrizione:


    Sinossi: “La memoria storica della città di Boscoreale ritrovata nel genius loci e nelle sue tracce.”

    Nel libro viene narrata la “memoria storica” della città di Boscoreale per recuperare quel il genius loci a volte un po’ sbiadito con la sua eco troppo lontana. In queste pagine gli autori ritrovano le tracce di un passato lontano, ma anche di quello più recente dove tutto ha un senso, dove gli indizi anche i più piccoli e nascosti lasciati qua e là per il paese concorrono a comporre il grande puzzle della storia della città di Boscoreale. Diviso in tre percorsi, che sembrano divisi ma che in realtà si intrecciano fra loro creando salti temporali dove è facile ritrovarsi, spingono, esortano il lettore a guardarsi intorno per la città con occhi nuovi e con rinnovata curiosità di conoscenza della storia locale.
    Nel primo vengono svelate, anche al passante più distratto, indizi e curiosità riguardanti le tante storie di cui la città è piena.
    Nel secondo vengono ricordate le iniziative volte alla promozione della conoscenza della storia della città in età romana strappando dall’oblio storie ed avvenimenti che altrimenti sarebbero stati dimenticati.
    Nel terzo viene raccontata con vivacità e accuratezza la storia del palazzo De Prisco e dei suoi abitanti, la bella viennese, il deputato, i mosaici di epoca romana, le pitture delle antiche ville romane riprodotte sulle pareti, l’insigne medico, l’ingegnere innamorato e tanti altri.


    Passeggiando per la città moderna si scoprono tracce delle ville antiche e dei loro abitanti che, in un tempo non tanto lontano, hanno abitato questi luoghi. Le tracce però non sono visibili a tutti, bisogna avere tanta curiosità e l’occhio allenato
    all’antico per trovarle, a volte sono divenute così familiari nel contesto urbano che nemmeno ci si accorge di avere dinanzi qualcosa che proviene da un passato così importante quanto misterioso, allora la scoperta assume un sapore dolce e amaro
    nello stesso tempo per ciò che si è perduto ed in parte ritrovato. Come in un caleidoscopio dove le forme assumono nuove posizioni, pur essendo sempre le stesse, semplicemente ruotando il tubo con la mano e creando immagini diverse per colui
    che guarda attraverso lo stretto spioncino, così inizia un viaggio tra passato e presente, su e giù nel tempo in una Boscoreale parallela e nascosta agli occhi distratti dei suoi abitanti moderni, alla scoperta di testimonianze di un passato a volte più
    vicino altre lontanissimo, alla ricerca di storie di oggi, di ieri e dell’altro ieri. Il nostro viaggio si articolerà in tre percorsi, il primo sulla città di Boscoreale, il secondo sulle iniziative volte alla promozione della conoscenza della storia di Boscoreale in età romana, il terzo sulle copie esistenti nel palazzo De Prisco degli affreschi della villa di Fannio Sinistore (fig. 1) e sul suo scopritore.
     
    ADRIANO CONATO
    Ha frequentato l’Istituto d’Arte G. De Chirico di Torre Annunziata, conseguendo la Qualifica di Maestro d’Arte e il Diploma di Grafica Pubblicitaria e Fotografia.
    Studente dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli facoltà di Lettere con indirizzo Beni Storico-Artistici
    Ha pubblicato Tracce d’antico nella Boscoreale moderna, in La villa romaine de Boscoreale et ses fresques, èditions errance, Musèe royal de Mariemont 2013, Il Tesoro di Boscoreale, Il Quaderno edizioni 2016, Le ceneri di Pasolini Il Quaderno edizioni 2019.
    Studioso di Arte Contemporanea e appassionato Collezionista, poeta dilettante, esperto di Pier Paolo Pasolini. Patito di politica e giornalismo.