Le pitture dei monasteri del Wadi el-Natrun nell’Egitto cristiano - Silvia Pasi (Topografia Antica 3)

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    Descrizione:

    Topografia Antica 3, 2019, pp. 308

    L’analisi della pittura nell’Egitto cristiano nel periodo che va dalla conquista
    araba (641) al XII secolo si focalizza sui monasteri del Wadi el-Natrun, area
    del deserto di Sceti nella parte occidentale del delta del Nilo, fra il Cairo e
    Alessandria.
    All’indomani della conquista araba, il Wadi el-Natrun divenne sede del
    patriarcato copto, e ciò comportò il fiorire dei suoi insediamenti monastici.
    Nel volume si analizzano le pitture superstiti – precedute da una notizia sulla
    stratificata storia dei siti e dei monasteri – dei complessi monastici di Deir
    Anba Bishoi, di Deir el-Surian, di Deir el-Baramus, di Deir Abu Makar.
    Le pitture del monastero di Deir Anba Bishoi vengono qui attribuite alla metà
    del XII secolo; quelle della chiesa di Al-Adra nel monastero di Deir el-Surian
    si scalano in quattro periodi (nella seconda metà del VII secolo, nella prima
    metà del X secolo, nella seconda metà del XII secolo, entro il XIII secolo); quelli
    della chiesa di Al-Adra nel monastero di Deir el-Baramus sono assegnati al
    XIII secolo; quelli del monastero di Deir Abu Makar si dividono in haikal di S.
    Marco (prima metà del XII secolo), in haikal di S. Beniamino (verso la fine dell’
    XI secolo), in haikal di S. Macario (XI secolo).

    INDICE:
    Indice delle illustrazioni; Premessa; I monasteri del Wadi el-Natrun; Il monastero di Deir Anba Bishoi; Il monastero di Deir el-Surian; Il monastero di
    Deir el-Baramus; Il monastero di Deir Abu Makar; Bibliografia; Illustrazioni.