Gerico: La rivoluzione della preistoria - Lorenzo Nigro
di Lorenzo Nigro
- Anno Edizione:
- 2019
- Argomento:
- Archeologia del Vicino Oriente
- ISBN:
- 8898154135
Descrizione:
In 8°, bross. edit., 92 pagine con 105 illustrazioni a colori
Non è vero che non è possibile viaggiare indietro nel tempo. È sufficiente alzare gli occhi e guardare in cielo: lo sguardo ci porta così lontano che le stelle che vediamo sono luce di tanto tempo fa. Ma il passato si può anche toccare – non solo vedere e anche molto da vicino! È esattamente quello che fa l’archeologo quando scava. Nel sito dove lavoro da venti anni, a Gerico in Palestina, gli scavi raggiungono una tale profondità e gli strati coprono così tanti millenni di vita che il susseguirsi di generazioni e conquiste umane divengono tangibili.
Questo piccolo romanzo è stato scritto per condividere l’emozione di viaggiare così arditamente nel tempo e per riconoscere i grandi meriti dei nostri lontani progenitori, a cui siamo debitori di tante conquiste e dalla cui tenacia e saggezza possiamo ancora imparare molto.
Vorrei che lo leggessero tutti, perché il passato appartiene a tutti; vive in ognuno di noi o è perduto per sempre."
Attraverso il racconto di una campagna di scavi archeologica a Gerico, “la più antica città del mondo” l’autore racconta il ruolo del primo insediamento umano stabile durante la rivoluzione neolitica.
La vita della missione a Gerico è scandita dalla lotta dei protagonisti con l’imprevisto, dando una descrizione vivida e divertente della vita dell’archeologo, rinnovando il cliché romantico con la poliedricità che oggi caratterizza questo mestiere.
Scritto in modo avvincente, il libro induce a riflettere in modo semplice e quasi spontaneo sulla concezione della vita e della morte, il ruolo della comunità umana, e la riscoperta delle più profonde radici culturali e umane di ognuno a partire dalla descrizione della prima società neolitica.
L’autore, Lorenzo Nigro, è un archeologo con 30 anni di esperienza sul campo sia nel Vicino Oriente che nel Mediterraneo. I suoi primi scavi sono stati ad Ebla dove ha scavato dal 1989 al 1997. In seguito, ha fondato la Missione archeologica in Palestina e Giordania: nel 2009 ha ripreso a scavare a Tell es-Sultan (antica Gerico), e in seguito nei siti pre-classici di Betlemme e Tell Abu Zarad in Palestina; in Giordania ha riportato alla luce la città di Khirbet al-Batrawy, un sito del Bronzo Antico prima sconosciuto (III millennio a.C.), e i siti di Jamaan e Rujum al-Jamus. Dal 2002 è Direttore della Missione archeologica sull’isola di Mozia, colonia fenicia in Sicilia Occidentale, di fronte Marsala. Ha scritto numerosi saggi, monografie, rapporti di scavo e più di 200 articoli scientifici su riviste internazionali. È considerato uno degli archeologi più esperti del Levante e del Mediterraneo preclassici