Archeologia Quo Vadis? Riflessioni metodologiche sul futuro di una disciplina. Atti del workshop Internazionale Catania, 18-19 gennaio 2018
di
- Anno Edizione:
- 2019
- Collana/Rivista:
- Monografie IBAM - ISTITUTO PER I BENI ARCHEOLOGICI E MONUMENTALI CNR
- Casa Editrice:
- CNR - Consiglio Nazionale Ricerche
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 978 88 8937 522 8
Prezzo: € 70.00
Descrizione:
Istituto per i beni archeologici e monumentali Collana: CNR Monografie n. 14
a cura di Daniele Malfitana
In 4°, bross. edit., Individuare le direzioni intraprese dalla ricerca archeologica oggi, interpretare le tendenze attuali e delineare scenari e prospettive future nel panorama internazionale. Capire le esigenze dei tanti giovani che studiano oggi archeologia, e ripensare, da nuove prospettive, il ruolo dell’archeologia nella società e nel mondo contemporaneo. Queste le linee in cui articola il volume, che raccoglie i contributi presentati al workshop internazionale 'Archeologia quo vadis?' tenutosi a Catania il 18-19 gennaio 2018. Presente anche una sezione di contributi sulle attività sostenute dai dipartimenti di archeologia dei quattro Atenei siciliani, dalle Soprintendenze archeologiche, dai Poli museali e dai parchi archeologici, che offrono un quadro aggiornato degli obiettivi e della visione progettuale nel contesto dell'archeologia siciliana.
a cura di Daniele Malfitana
In 4°, bross. edit., Individuare le direzioni intraprese dalla ricerca archeologica oggi, interpretare le tendenze attuali e delineare scenari e prospettive future nel panorama internazionale. Capire le esigenze dei tanti giovani che studiano oggi archeologia, e ripensare, da nuove prospettive, il ruolo dell’archeologia nella società e nel mondo contemporaneo. Queste le linee in cui articola il volume, che raccoglie i contributi presentati al workshop internazionale 'Archeologia quo vadis?' tenutosi a Catania il 18-19 gennaio 2018. Presente anche una sezione di contributi sulle attività sostenute dai dipartimenti di archeologia dei quattro Atenei siciliani, dalle Soprintendenze archeologiche, dai Poli museali e dai parchi archeologici, che offrono un quadro aggiornato degli obiettivi e della visione progettuale nel contesto dell'archeologia siciliana.