Il Cane nell'Arte Pompeiana - The Dog in the Pompeiian Art - Gaetano Vincenzo Pelagalli - Michele Di Gerio

Formato 22×22 cm – Testo italiano e inglese – Cucito filo refe – Pagine 148 – immagini a colori



Attraverso l’esame di pitture, mosaici e sculture, gli autori ci mostrano quanto ancora oggi, come duemila anni fa,  il rapporto tra uomo e cane sia profondo. Gli Autori propongono al lettore esempi nei quali i cani sono protagonisti e fedeli compagni dell’uomo e mostrano che già nell’antichità i cani erano addestrati per aiutare gli uomini in difficoltà.
Grazie alle competenze specialistiche dei due studiosi emergono le notizie sulle razze canine conosciute, allevate, utilizzate, amate: dal cane da caccia a quello da guardia, dal cane da compagnia a quello di lusso, presentato quasi come uno status symbol, fino ad arrivare all’attestazione del “cane-guida” che in un affresco ci rivela come, attraverso un guinzaglio a due lacci, l’animale possa indirizzare il cammino del cieco.
Gli autori ripercorrono in chiave divulgativa gli studi di archeozoologia iniziati dal prof. Pelagalli negli anni ‘60 su stimolazione del grande archeologo Amedeo Maiuri.
La pubblicazione, ricca di elementi iconografici, è un ottimo strumento per chi desideri visitare Pompei in compagnia dell’amico più antico dell’uomo: il cane.
Authors guide and propose to the reader examples in which dogs are protagonists and loyal companions of man. Through the examination of paintings, mosaics, sculptures and thanks to their specialist skills, findings on dog breeds, breeding patterns, roles, and how they were loved are published: from hunting dogs to guard dogs, from pet dog to luxury dog, arriving finally to proof of the “guide dog” depicted in a fresco showing how, through a two-lash leash, the animal can guide the path of a blind beggar.
The authors retrace the archeozoological studies carried out by Prof. Pelagalli in the 1960s, on the stimulation of the great archaeologist Amedeo Maiuri who contributed so much to archeology. This publication is full of photographic and graphic elements and is a great guide for those who would like to visit Pompeii accompanied by man’s friend: the dog.