La Cupola del Duomo di Firenze. Originalità, proporzione e armonia - Roberto Corazzi
di Roberto Corazzi
- Anno Edizione:
- 2016
- Casa Editrice:
- ANGELO PONTECORBOLI EDITORE
- Argomento:
- Architettura e storia dell'architettura
- ISBN:
- 978-88-99695-08-8
Descrizione:
100 pagine/pages
69 illustrazioni/illustrations.
12x19 cm.
ISBN 978-88-99695-08-8
L’originalità di Brunelleschi consiste nella musicalità che riesce a far emergere dalle sue opere e che si avverte in particolare nella Cupola.
La semplicità del metodo ideato dal Brunelleschi rende ancora più grande il personaggio; è tipico dei geni individuare un metodo semplice per risolvere un problema difficile.
La struttura della Cupola, formata da due calotte divise da uno spazio di circa 1,20 m che ospita i camminamenti e la scale di accesso alla base della lanterna, è formata da otto spicchi (le vele) che rappresentano porzioni di un cilindro ellittico. La superficie di intradosso di ogni vela è quindi una porzione della superficie di un cilindro a sezione retta ellittica con l’asse che passa per i due centri di curvatura degli spigoli di estremità della vela; ogni vela appartiene a un cilindro diverso per posizione dell’asse e per orientamento.
La sensazione di equilibrio e armonia che trasmette la Cupola è frutto delle proporzioni auree che esistono fra gli elementi che la compongono.
Il contorno apparente della Cupola rispetta regole precise: il profilo esterno è un ‘sesto di QUARTO acuto’, mentre quello interno è un ‘sesto di quinto acuto’.
Per l’eccezionalità delle dimensioni la forma dell’opera è caratterizzata dall’essenzialità dei problemi più complessi. Il Brunelleschi ha evitato preziosismi dell’arte gotica e le decorazioni minute; il modello brunelleschiano risulta avere una forma strutturale pura che supera qualsiasi elemento ornamentale.
Roberto Corazzi. Architetto e professore ordinario presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, già docente di Fondamenti ed Applicazioni della Geometria Descrittiva e Rilievo Fotogrammetrico dell’Architettura e dell’Ambiente presso la Facoltà di Architettura di Firenze. Già membro del Collegio di Dottorato di ricerca in Rilievo e Rappresentazione dell’Architettura e dell’Ambiente, del Consiglio Scientifico dell’Istituto Italiano dei Castelli e del Consiglio Direttivo della Cicop. E’ AUTORE di numerose pubblicazioni inerenti la geometria ed il recupero di manufatti architettonici rilevati con strumentazioni tecnologicamente avanzate. Ha partecipato a convegni in numerose università nazionali ed estere e in varie istituzioni culturali.
Principali pubblicazioni: Progetto S. Gimignano, Firenze 1996 (coautore); Il Coro della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Firenze 1999; Geometria Scienza del disegno 1. Proiezioni ortogonali, coniche, superfici curve, quadriche,eliche, Superfici elicoidali, Bologna 2004; Geometria Scienza del Disegno. 2. Prospettiva e Fotogrammetria, Bologna 2005; Scienza del Disegno 3. Proiezioni assonometriche-Proiezioni quotate-Interrelazioni tra i vari tipi di proiezione-Ombre nei vari tipi di proiezione - Ombre a 45° - Meridiane, Bologna 2008; Le superfici quadriche in architettura, Bologna 2005; Cupola di Santa Maria del Fiore. Tra ipotesi e realtà, Bologna 2005 (coautore); La Cupola di Santa Maria del Fiore raccontata da colui che l’ha progettata: Filippo Brunelleschi, Livorno 2005 (coautore); Nella Siena ritrovata di Ambrogio Lorenzetti, Roma 2008; La Cupola del Brunelleschi a Firenze, The Secret of Brunellesci’s in Florence, Firenze 2011 (coautore); La Cupola del Brunelleschi, il segreto della costruzione, Firenze 2013.