L’Angelo Custode e gli Angeli del Bene e del Male nell’epopea di Torquato Tasso - Cecilia Coppola
di Cecilia Coppola
- Anno Edizione:
- 2014
- Casa Editrice:
- Nicola Longobardi Editore - Castellammare di Stabia
- Argomento:
- Storia locale
Descrizione:
F.to cm 17x24, cartonato con sovracoperta, pp. 144, ill. b/n, (18 tavv. disegnate a mano)
Nella ricerca degli studi tassiani e nella visione delle varie interpretazioni dell’animo del Tasso, del cattolico e dell’europeo (sì, anche europeo), specialmente nell’opera che gli ha dato l’immortalità, ponendolo nella scia poetica di Omero e di Virgilio come grande epico dell’umanità, è la prima volta che viene presentato uno studio su“L’Angelo Custode e gli Angeli del Bene e del Male”. Secondo l’Autrice nel poema tassiano gli Angeli sono “espressione di un atto di dolcezza e di sostegno da parte di Dio Creatore sia nei confronti dell’uomo che nel comunicare con il mistero divino” mentre i Demoni “evidenziano la loro mentalità predatoria che vuole rendere vuoti i cuori degli uomini e privarli di ogni sentimento positivo”.