Istruzioni per non morire in pace. Patrimoni - Rivoluzioni - Teatro - Paolo Di Paolo (Collana Letture di Pensiero e d’Arte, 107)

di Paolo Di Paolo

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  • Prezzo: € 14.00
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    Descrizione:

    pagine 184

    Un valzer ballato sopra un cumulo di macerie, cappelli di paglia che diventano cuffie chiodate, cumuli di carta – banconote, lettere – che si spostano, che viaggiano. Istruzioni per non morire in pace racconta un mondo – il mondo tra il 1914 e il 1918 – che precipita dentro una catastrofe. I personaggi sono lì, sul crepaccio: chi lavora alle poste, chi in fabbrica, chi prega Dio, chi viaggia e insegue ambizioni, chi recita, chi dipinge, chi spia, chi compila piani militari, chi scrive. Il futuro – per Lelo, per Berto, per Fernando, per l’Ufficiale, per Josephine, per Stefan Zweig o per Lev Trotskij – è poco più di una nube minacciosa. Mentre la tempesta si prepara, loro – come noi – vivono, amano, progettano, sperano. Per qualcuno, dopo i decenni di una lunga pace europea, la guerra ha perfino il bagliore della Grande Occasione: economica, politica, esistenziale. Gente comune, anonima, incrocia o sfiora la traiettoria biografica di personaggi consegnati alla Storia: uomini di potere, artisti, rivoluzionari. Ma tutti prendono parte allo stesso, drammatico destino: quello di veder crollare il mondo com’era. Il tentativo, in forma teatrale, di una debordante, disperata e vitalissima foto di gruppo sull’orlo del baratro: un dagherrotipo affollato e mosso, rubato un istante prima del buio.