La pittura murale nell'antichità. Storia, tecniche, conservazione - Licia Vlad Borrelli
di Licia Vlad Borrelli
- Anno Edizione:
- 2015
- Casa Editrice:
- Viella Edizioni - Roma
- Argomento:
- Iconografia e iconologia
- ISBN:
- 9788867284337
Descrizione:
pp. 256, 15x21 cm, bross.
La pittura murale è uno dei più consistenti lasciti del mondo antico. Pur attraverso gravi, inevitabili lacune, una narrazione continua si snoda dalle immagini delle caverne preistoriche ai palazzi dei sovrani, ai templi degli dei, ai luoghi pubblici, alle dimore dei privati, alle tombe dei defunti. Illustra riti, costumanze, vicende mitiche e reali. è la più vivida e molteplice espressione della creatività umana e della sua esigenza di comunicazione.
Questo libro si propone di seguirne la storia da un osservatorio particolare, rivolto al graduale evolversi delle tecnologie e dei mezzi che ne hanno reso possibile la realizzazione. La durabilità di molti testi pittorici è in gran parte affidata alla tecnica dell’affresco, una “invenzione” che, in forme ancora rudimentali, risale a tempi remoti, ma che solo in età romana troverà la sua codificazione teorica. Anche da questo parziale punto di vista l’ecumene appare come un dinamico luogo di incontri e di scambi, lungo i cui itinerari si incrociavano e si diffondevano saperi, tecniche, materiali, la cui memoria si protrarrà molto oltre la fine del mondo antico. Alcuni capitoli sono dedicati alle cause di deterioramento, alle tecniche di conservazione al distacco della pittura murale.
Indice
1. Storia e tecniche
1. Esordio
2. La preistoria
3. L'affresco
4. Gli inizi nel Medio e nel Vicino Oriente
5. La civiltà minoico-micenea
6. L'Egitto
7. L'Assiria
8. La Grecia arcaica
9. L'Anatolia
10. L'Etruria
11. L'Italia meridionale
12. La Grecia classica
13. I grandi tumuli macedoni
14. Kazanlăk (Bulgaria)
15. Lo stile a incrostazione o masonry style
16. Roma
17. La pittura trionfale
18. Le fonti sulla tecnica della pittura murale romana
19. Le verifiche sui documenti pittorici
20. Nota sul blu egiziano e sul cinabro
2. Principali cause di deterioramento delle pitture murali. Provvedimenti conservativi e metodi di restauro
3. Interventi alle pitture delle tombe etrusche
4. Il distacco della pittura murale
1. Il distacco "a massello"
2. Il trasporto su tela, lo "strappo"
3. Distacchi e strappi nell'Ottocento
4. Distacchi e strappi nel Novecento
5. Una nuova cultura: conservare, non distaccare
Regesto delle principali fonti citate nel capitolo
Appendici
1. La pittura mobile
2. Falsificazioni di pitture
3. La policromia nella scultura e nell'architettura
Abbreviazioni
Autori classici citati
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi, dei luoghi e delle cose notevoli
Licia Vlad Borrelli
Licia Vlad Borrelli, archeologa, allieva di Ranuccio Bianchi Bandinelli e collaboratrice di Cesare Brandi all’Istituto Centrale del Restauro, di cui dirigerà a lungo il settore archeologico, è stata ispettore centrale del Ministero per i Beni e le Attività culturali, impegnata in missioni di scavo, restauro, consulenze sia in Italia che all’estero, membro di commissioni internazionali (presso l’Unesco, il Consiglio d’Europa e altri ancora), insegnante all’ICR, in varie università e scuole di perfezionamento. È da sempre impegnata a coniugare lavoro sul campo e riflessione critica, uso corretto delle fonti e giudizio storico, interdisciplinarietà e competenze specifiche, fiducia nella scienza e ricerca storica, didattica e studio, nella convinzione che la “verità”, in questa come in altre discipline, si possa raggiungere solo attraverso il continuo confronto e verifica dei metodi di indagine.