Storia dell'architettura italiana. Architettura romana. Le città in Italia - Henner von Hesberg, Paul Zanker

di PAUL ZANKER, Henner von Hesberg

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  • Prezzo: € 420.00
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    Descrizione:

    COLLANA / Storia dell’architettura italiana I
    PAGINE TOTALI / 444
    ILLUSTRAZIONI / 420

    Fra i massimi storici dell’architettura antica, Henner von Hesberg e Paul Zanker proseguono i loro studi, raccolti in parte nella precedente pubblicazione Architettura romana. I grandi monumenti di Roma, dedicando il nuovo libro al racconto dello sviluppo delle antiche città romane in Italia nell’arco di tempo che va dal IV secolo a.C. al IV secolo d.C. I migliori studiosi internazionali che hanno collaborato a questa impresa editoriale, documentano attraverso i loro saggi come Roma si sia inserita all’interno dell’eterogeneo mondo delle località italiane attraverso la fondazione di proprie città, come Ostia ad esempio, tutte progettate in modo razionale eppure nessuna identica all’altra. Dopo una prima parte in cui si osservano uguaglianze e differenze delle città dell’Italia romana, dagli edifici pubblici alle ville ai porti, la narrazione si snoda lungo le principali regioni del dominio di Roma – Lazio, Campania, Cisalpina, Magna Grecia e Sicilia – finendo con il soffermarsi su emblematici esempi di singole città: Pompei, Rimini, Brescia, Aquileia per citarne solo alcune.


    Con il passaggio dall’epoca repubblicana a quella imperiale si registra un mutamento d’importanza di alcune città: quelle portuali come Napoli o Ancona e quelle legate ai grandi assi viari come Benevento o Milano acquistano maggior rilievo; con Augusto, Roma diviene il centro incontrastato dell’impero, incidendo sulla concezione delle città legate alla sua sfera d’influenza creando una sorta di cultura urbana uniforme per l’Italia, una centralità che dal III secolo d.C. andrà perdendosi. Gli edifici e le configurazioni architettoniche delle città romane hanno dato fin da subito «un’impronta allo spazio per la comunicazione – scrivono gli autori - hanno creato un orientamento e fissato le forme per il futuro; la flessibilità della loro rete urbana le ha rese capaci di sopravvivere ai mutamenti dell’impero e di passare a nuove strutture. Senza la tradizione di queste città, l’Italia non sarebbe immaginabile».

    Henner von Hesberg si è laureato in Archeologia Classica a Marburg nel 1975. In seguito, con una borsa di studio dell’Istituto Archeologico Germanico di Berlino, ha svolto viaggi di ricerca nei paesi del Mediterraneo. Tra il 1975 e il 1979 è stato assistente al Deutsches Archäologisches Institut a Berlino e a Roma. Dal 1979 in poi è stato assistente scientifico all’Università di Monaco, dove, dal 1984 al 1987, è stato professore incaricato. Dal 1987 detiene la cattedra in Archeologia Classica all’Università di Colonia, dove è stato Preside della Facoltà di Lettere dal 1995 al 1997. Dal 2006 è Direttore dell’Istituto Archeologico Germanico. Le sue ricerche si incentrano sull’architettura romana. Tra le sue pubblicazioni: Römische Baukunst (München 2005), il volume tradotto in italiano Monumenta. I sepolcri romani e la loro architettura (Milano 1992) e Die heidnische Nekropole unter St. Peter in Rom (con H. Mielsch, Roma 1986, 1995).

    Paul Zanker ha insegnato Archeologia Classica dal 1967 alle Università di Friburgo, Gottinga e Monaco di Baviera. Dal 1996 al 2002 è stato direttore dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma, dal 2001 al 2010 ha insegnato Storia dell’Arte Antica alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Le sue ricerche si incentrano sullo stretto rapporto tra forma artistica ed effetti sociali, politici e psicologici. Diversi suoi libri sono stati tradotti anche in italiano: Augusto e il potere delle immagini (Torino 1989), La maschera di Socrate. L`immagine dell’intellettuale nell’arte antica (Torino 1997), Vivere con i miti. L’iconografia dei sarcofagi romani (con B.C. Ewald. Torino 2008), Arte Romana (Roma 2008).