L'Assemblea Divina. Le vicende del Gran Vaso di Capodimonte da Polignano al Metropolitan - Giuseppe Maiellaro
di Giuseppe Maiellaro
- Anno Edizione:
- 2015
- Casa Editrice:
- Edizioni private e varie
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 978-88-96766-15-6
Prezzo: € 23.00
Descrizione:
Questo libro racconta l'emozione della grandiosa e misteriosa scoperta archeologica fatta dal Vescovo Mattia Santoro nel suo orto, a Polignano, nel Marzo del 1785. Egli dissotterrò un'enorme tomba, integra, che Sir William Hamilton visitò, descrisse e chiamò Grand Mausolée.
Accanto allo scheletro del guerriero, un elmo di bronzo, i resti di un'armatura e quattro Grandi Vasi alti oltre un metro, in perfetto stato di conservazione: un enorme e bellissimo cratere a volute, noto come "Gran Vaso di Capodimonte", oggi al Metropolitan di New York, due Grandi Anfore ed un Loutrophoros.
Degli oltre 64 tra vasi ed oggetti rinvenuti in questa enorme tomba, il Vescovo donò a Re Ferdinando IV i pezzi migliori.
Questo libro per la prima volta dimostra in modo incontrovertibile la provenienza del Gran Vaso di Capodimonte da Polignano, ricostruendone l'intero percorso dall'orto di Polignano al Metropolitan Museum di New York.
Per la prima volta mostra le immagini in alta risoluzione fronte e retro dei quattro Grandi Vasi rinvenuti nel Grand Mausolée, perfettamente coincidenti con la descrizione della lettera inviata dal Vescovo Santoro a Giacinto Dragonetti il 21 maggio1785, inclusa anch'essa in formato integrale.
Contiene, inoltre, numerosi particolari inediti relativi alla scoperta dei Vasi ed al loro percorso, unitamente alla rassegna stampa internazionale dell'epoca ed uno scoop: una successiva scoperta archeologica nel 1785 nei pressi di Polignano di un "Apartment" sotterraneo.
Dimostra la provenienza da Polignano di tutti e quattro i Grandi Vasi. Nessuno di essi, infatti, recava più il nome di Polignano. Include la richiesta di rettifica e di riattribuzione del nome di Polignano ai Musei di New York, Parigi, Francoforte e Napoli.
Il libro si suddivide in 12 capitoli:
I. La grandiosa scoperta di Mons. Santoro
II. Un sepolcro che vale più di Polignano
III. Il tesoro del Grand Mausolée
IV. Attuale ubicazione dei Vasi di Polignano
V. Ricostruzione storica dei passaggi del Gran Vaso di Capodimonte
VI. Documenti attestanti la provenienza del Gran Vaso di Capodimonte da Polignano
VII. Il romanzo degli equivoci
VIII. La miniera delle preziose antichità - Il mistero dell'Apartment
IX. Dai Fasti dell'antica Neapolis alla Polignano del 1785
X. Un guerriero ancora senza identità
XI. Scene tratte dal Gran Vaso di Capodimonte
XII. L'Assemblea Divina
Plates. Foto in altra risoluzione fronte e retro dei Quattro Grandi Vasi.
L'Appendice inoltre include:
Testo integrale Lettera dalla Real Camera al Vescovo Santoro.
Testo integrale Lettera del Vescovo Santoro alla Real Camera.
Estratto Apologia Del Regio Patronato dell'Avv. Giulio Recupero.
Bibliografia. Richieste internazionali di Rettifica. Ringraziamenti. Indice.
Accanto allo scheletro del guerriero, un elmo di bronzo, i resti di un'armatura e quattro Grandi Vasi alti oltre un metro, in perfetto stato di conservazione: un enorme e bellissimo cratere a volute, noto come "Gran Vaso di Capodimonte", oggi al Metropolitan di New York, due Grandi Anfore ed un Loutrophoros.
Degli oltre 64 tra vasi ed oggetti rinvenuti in questa enorme tomba, il Vescovo donò a Re Ferdinando IV i pezzi migliori.
Questo libro per la prima volta dimostra in modo incontrovertibile la provenienza del Gran Vaso di Capodimonte da Polignano, ricostruendone l'intero percorso dall'orto di Polignano al Metropolitan Museum di New York.
Per la prima volta mostra le immagini in alta risoluzione fronte e retro dei quattro Grandi Vasi rinvenuti nel Grand Mausolée, perfettamente coincidenti con la descrizione della lettera inviata dal Vescovo Santoro a Giacinto Dragonetti il 21 maggio1785, inclusa anch'essa in formato integrale.
Contiene, inoltre, numerosi particolari inediti relativi alla scoperta dei Vasi ed al loro percorso, unitamente alla rassegna stampa internazionale dell'epoca ed uno scoop: una successiva scoperta archeologica nel 1785 nei pressi di Polignano di un "Apartment" sotterraneo.
Dimostra la provenienza da Polignano di tutti e quattro i Grandi Vasi. Nessuno di essi, infatti, recava più il nome di Polignano. Include la richiesta di rettifica e di riattribuzione del nome di Polignano ai Musei di New York, Parigi, Francoforte e Napoli.
Il libro si suddivide in 12 capitoli:
I. La grandiosa scoperta di Mons. Santoro
II. Un sepolcro che vale più di Polignano
III. Il tesoro del Grand Mausolée
IV. Attuale ubicazione dei Vasi di Polignano
V. Ricostruzione storica dei passaggi del Gran Vaso di Capodimonte
VI. Documenti attestanti la provenienza del Gran Vaso di Capodimonte da Polignano
VII. Il romanzo degli equivoci
VIII. La miniera delle preziose antichità - Il mistero dell'Apartment
IX. Dai Fasti dell'antica Neapolis alla Polignano del 1785
X. Un guerriero ancora senza identità
XI. Scene tratte dal Gran Vaso di Capodimonte
XII. L'Assemblea Divina
Plates. Foto in altra risoluzione fronte e retro dei Quattro Grandi Vasi.
L'Appendice inoltre include:
Testo integrale Lettera dalla Real Camera al Vescovo Santoro.
Testo integrale Lettera del Vescovo Santoro alla Real Camera.
Estratto Apologia Del Regio Patronato dell'Avv. Giulio Recupero.
Bibliografia. Richieste internazionali di Rettifica. Ringraziamenti. Indice.